Ecco il tessuto NFC che consente ai vestiti di parlare tra loro

I ricercatori dell'Università della California, Irvine (UCI) hanno sviluppato una nuova forma di tessuto high-tech che prefigura un futuro in cui i capi di abbigliamento possono "parlare" tra loro, segnando un grande avanzamento della tecnologia di trasmissione wireless.

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a cura di Alessandro Crea

A differenza di altri tipi di tessuto intelligente che si basano su connessioni cablate continue che possono limitare i movimenti, la soluzione del team UCI – una nuova forma di tessuto hi-tech in grado di comunicare in modalità wireless - è priva di batteria e si basa su elementi costituiti da fogli incisi di rame e alluminio in grado di trasmettere segnali tramite induzione magnetica. Questi elementi sono paragonati a "rotaie" e non solo rendono quel particolare indumento meccanicamente flessibile, ma consentono di inviare segnali ad altri capi di abbigliamento.

I pantaloni potrebbero essere fatti per tracciare i movimenti delle gambe e trasmettere i dati a una maglietta che monitora la frequenza cardiaca, per esempio. Il materiale potrebbe anche essere integrato in camici ospedalieri per fare il lavoro di vari sensori sui pazienti, essere utilizzato per effettuare pagamenti con un tocco della manica o scambiare informazioni digitali con altri che indossano abiti con le stesse capacità.

L'autore principale della ricerca, Amirhossein Hajiaghajani, ha affermato che "non avresti più bisogno di sbloccare manualmente la tua auto con una chiave o un dispositivo wireless separato e il tuo corpo diventerebbe il badge per aprire i cancelli della struttura".

Secondo gli scienziati, i metamateriali alla base della nuova tecnologia di comunicazione wireless possono essere realizzati a basso costo e potrebbero essere facilmente personalizzati per le dimensioni. Possono anche essere pressati a caldo negli indumenti esistenti, annullando la necessità di costosi esborsi per abiti futuristici.