Ecco la prima immagine catturata dal telescopio spaziale NASA James Webb

Il telescopio spaziale NASA James Webb ha catturato la sua prima foto, non eccezionale in realtà, di una stella.

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a cura di Alessandro Crea

Il James Webb Space Telescope ha visto la sua prima stella e ha persino scattato un selfie, ha annunciato la NASA venerdì scorso. I passaggi fanno parte del processo di mesi di allineamento dell'enorme specchio dorato dell'osservatorio, che gli astronomi sperano inizi a svelare i misteri dell'Universo primordiale entro questa estate.

La prima immagine inviata del cosmo è tutt'altro che sbalorditiva: 18 punti bianchi sfocati su sfondo nero, tutti mostrano lo stesso oggetto: HD 84406 una stella luminosa e isolata nella costellazione dell'Orsa Maggiore. Ma in realtà, rappresenta una pietra miliare importante. I 18 punti sono stati catturati dai 18 singoli segmenti dello specchio primario e l'immagine è ora la base per allineare e mettere a fuoco quei pezzi esagonali.

La luce è rimbalzata sui segmenti allo specchio secondario di Webb, un oggetto rotondo situato alla fine di lunghi bracci, e poi sullo strumento Near Infrared Camera (NIRCam), il principale dispositivo di imaging di Webb. "L'intero team webb è entusiasta di quanto bene stiano procedendo i primi passi per scattare immagini e allineare il telescopio", ha dichiarato Marcia Rieke, ricercatore principale per lo strumento NIRCam e professore reggente di astronomia, Università dell'Arizona, in una dichiarazione.

Il processo di acquisizione delle immagini è iniziato il 2 febbraio, con Webb che puntava in diverse posizioni intorno alla posizione prevista della stella. Sebbene la ricerca iniziale di Webb coprisse un'area del cielo circa uguale alle dimensioni della Luna piena, i punti erano tutti situati vicino alla porzione centrale, il che significa che l'osservatorio è già relativamente ben posizionato per l'allineamento finale. Per aiutare il processo, il team ha anche catturato un "selfie" scattato non attraverso una fotocamera montata esternamente ma attraverso uno speciale obiettivo a bordo di NIRCam.

La NASA aveva precedentemente detto che un selfie non era possibile, quindi la notizia arriva come un bonus di benvenuto per i fan dello spazio. L'osservatorio da 10 miliardi di dollari è stato lanciato dalla Guyana francese il 25 dicembre ed è ora in un'orbita allineata con quella della Terra intorno al Sole, a 1,5 milioni di chilometri di distanza dal nostro pianeta, in una regione dello spazio chiamata il secondo punto di Lagrange. Webb inizierà la sua missione scientifica entro l'estate, che include l'uso dei suoi strumenti ad alta risoluzione per scrutare indietro nel tempo di 13,5 miliardi di anni fa, corrispondente alla prima generazione di galassie che si sono formate dopo il Big Bang.

La luce visibile e ultravioletta emessa dai primissimi oggetti luminosi è stata allungata dall'espansione dell'Universo e arriva oggi sotto forma di infrarossi, che Webb è in grado di rilevare con una chiarezza senza precedenti. La sua missione include anche lo studio di pianeti lontani, noti come esopianeti, per determinarne l'origine, l'evoluzione e l'abitabilità.