Hubble ci mostra come nascono le stelle nelle galassie

Il telescopio spaziale Hubble ha catturato una vista mozzafiato della Nebulosa Gambero che galleggia nello spazio profondo.

Avatar di Alessandro Crea

a cura di Alessandro Crea

La Nebulosa Gambero, formalmente nota come IC 4628, è una nebulosa ad emissione situata a 6.000 anni luce dalla Terra, nella costellazione dello Scorpione. Le nebulose, o nubi di gas e polvere interstellare, si formano in seguito a massicce esplosioni stellari; a sua volta, questo materiale interstellare dà vita a nuove stelle.

Esteso su una larghezza di oltre 250 anni luce, si ritiene che IC 4628 sia un enorme vivaio stellare, dove si stanno formando nuove stelle. Gli scienziati la classificano come una nebulosa a emissione perché il suo gas è stato energizzato, o ionizzato, dalla radiazione delle stelle vicine. Questo processo produce elettroni che riemettono l'energia assorbita sotto forma di luce infrarossa, secondo una dichiarazione della NASA.

Tuttavia, l'occhio umano non è in grado di rilevare questo tipo di luce, rendendo IC 4628 incredibilmente debole per gli spettatori sulla Terra. Dato il punto di osservazione di Hubble nello spazio e la sua gamma di telecamere, il telescopio è in grado di ottenere una visione ravvicinata della struttura della nebulosa, comprese le aree luminose di gas incandescente e la formazione stellare abbagliante.

Nella recente immagine di Hubble, che cattura una piccola porzione della vasta regione di formazione stellare della nebulosa, i vortici rossi di polvere e gas indicano la presenza di emissione di ferro ionizzato (Fe II). L'immagine è stata scattata utilizzando la Wide Field Camera 3 di Hubble come parte di un'iniziativa più ampia per esaminare stelle massicce e di dimensioni intermedie che sono ancora nelle prime fasi di sviluppo, note anche come protostelle.

"Gli astronomi hanno usato la sensibilità all'infrarosso della Wide Field Camera 3 di Hubble per cercare idrogeno ionizzato dalla luce ultravioletta ionizzata dalle protostelle, getti dalle stelle e altre caratteristiche", secondo quanto dichiarato dalla NASA.