La fotocamera che andrà sulla Luna: ecco il progetto di Nikon e NASA

Nikon, in collaborazione con la NASA, sta tracciando nuovi confini nella fotografia astronatica con il lancio imminente della HULC.

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a cura di Andrea Riviera

Managing Editor

Nikon, in collaborazione con la NASA, sta tracciando nuovi confini nella fotografia astronautica con il lancio imminente della Handheld Universal Lunar Camera, meglio conosciuta come HULC.

Questo nuovo gioiello tecnologico è il risultato di un esperimento molto interessante: mettere alla prova una Nikon Z 9 mirrorless, prontamente disponibile sul mercato, nello spazio extraterrestre. I risultati? Sorprendenti. Gli esperti dell'agenzia spaziale hanno raccolto dati cruciali, aprendo la strada a una collaborazione senza precedenti per plasmare la HULC, una fotocamera progettata per andare sulla Luna.

La NASA ha fornito il suo tocco distintivo, progettando una copertura termica su misura per proteggere la HULC dalle estreme condizioni ambientali del nostro satellite naturale. Ma non finisce qui: la HULC sarà dotata di obiettivi Nikkor, garantendo la qualità ottica che solo un marchio come Nikon può offrire. E per rendere la fotocamera utilizzabile anche durante le missioni extraveicolari, è stata progettata una presa ergonomica su misura, consentendo agli astronauti di maneggiarla senza problemi anche indossando le tute spaziali.

Ma quali saranno le vere innovazioni offerte dalla HULC rispetto al passato glorioso del programma Apollo? La risposta è flessibilità. Le fotocamere utilizzate durante le missioni lunari Apollo erano limitate, prive di mirini e richiedevano unità separate per foto e video. La HULC, invece, unisce entrambe le funzioni in un unico dispositivo, offrendo agli astronauti una versatilità senza precedenti.

Ma non ci fermiamo qui: la HULC sta per essere sottoposta a una serie di test estremi, dai test termici a quelli di radiazione e di vuoto, simulando le condizioni reali dello spazio. È già stata utilizzata in simulazioni di passeggiate spaziali in Arizona e durante l'addestramento geologico in Spagna, preparandosi per il suo debutto durante la missione Artemis III.

Parlando di Artemis III, la NASA ha recentemente annunciato un ritardo nel programma, con la missione prevista per settembre 2026 al più presto. Ma la HULC sarà pronta e in attesa, pronta a catturare i momenti storici quando gli astronauti americani calcheranno di nuovo la superficie lunare dopo più di cinquant'anni.

La NASA ha anche pianificato di inviare la fotocamera alla Stazione Spaziale Internazionale per dimostrare le sue capacità, gettando le basi per una nuova era di... fotografia spaziale.