Gli Stati Uniti stanno volando alla cieca nel campo della salute pubblica. Una serie di tagli drastici al personale governativo sta mettendo a rischio la capacità del paese di monitorare nascite, decessi, malnutrizione e dipendenze. Si tratta di database che per decenni hanno rappresentato la bussola per orientare le politiche sanitarie nazionali, e la loro scomparsa rischia di lasciare il sistema nel buio più completo di fronte alle emergenze sanitarie.
L'analogia usata da Susan Mayne, ex direttrice del Centro per la Sicurezza Alimentare presso la Food and Drug Administration statunitense, rende bene l'idea della gravità della situazione: "È come tentare di pilotare un aereo senza indicatore di velocità, senza altimetro, senza sapere a che quota ci si trova né quanto dista l'aeroporto più vicino. Non si ha nessuna delle informazioni necessarie".
La mannaia è caduta su almeno cinque indagini cruciali, anche se il numero esatto dei licenziamenti e dei programmi colpiti rimane avvolto nel mistero. Il Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani non ha risposto alle domande poste sulla questione, lasciando gli esperti nel dubbio su quali altri sistemi potrebbero essere compromessi.
Il National Death Index rappresenta forse il caso più emblematico di questa ondata di tagli. Questo database poco conosciuto, ma fondamentale, contiene informazioni identificative su ogni decesso negli Stati Uniti, inclusi nome, luogo di residenza, causa della morte e spesso il numero di previdenza sociale. Charles Rothwell, ex direttore del Centro Nazionale per le Statistiche Sanitarie, sottolinea come si tratti dell'unico dataset di questo tipo disponibile nel paese.
Nonostante non pubblichi rapporti diretti per via della sensibilità dei dati gestiti, il National Death Index è indispensabile per altre agenzie e ricercatori impegnati in studi a lungo termine. Il Dipartimento degli Affari dei Veterani lo utilizza per confrontare i tassi di mortalità tra veterani e civili. Gli accademici lo consultano per verificare se i partecipanti ai loro studi siano deceduti o semplicemente trasferiti altrove, un aspetto cruciale per ricerche come l'Health and Retirement Study, che monitora il benessere degli anziani americani.
Tra le prime vittime di questa strategia di ridimensionamento figura il National Survey on Drug Use and Health, l'unica indagine nazionale su consumo di droghe, dipendenze e salute mentale. Ad aprile, il Dipartimento ha licenziato tutti e 17 i dipendenti che lo gestivano. Per oltre mezzo secolo, questo sondaggio ha guidato i decisori politici nell'allocazione dei fondi verso le regioni più colpite da questi problemi. L'ultimo rapporto è ancora uscito a luglio grazie ai contractor dell'RTI International, un istituto di ricerca indipendente incaricato della raccolta dati, ma il futuro è incerto. "Prima o poi tutta la pianificazione che abbiamo fatto si esaurirà. Chi nel Dipartimento influenzerà allora la direzione dell'indagine?" ha chiesto l'ex direttrice Jennifer Hoenig sui social media.
A settembre è stata la volta dei rapporti sulla sicurezza alimentare delle famiglie, che monitorano l'insicurezza alimentare in tutto il paese. L'amministrazione li ha definiti in un comunicato "studi ridondanti, costosi, politicizzati ed estranei che non fanno altro che alimentare paure". Eppure, come sottolinea Georgia Machell dell'Associazione Nazionale WIC, un'organizzazione no-profit che sostiene il programma nutrizionale per donne, neonati e bambini, questo sondaggio ha ricevuto supporto bipartisan per decenni. "Programmi come il WIC si basano su questi dati a livello nazionale per comprendere il quadro più ampio della fame e dell'insicurezza alimentare nella nostra nazione, permettendo di indirizzare le risorse dove sono più necessarie", ha dichiarato Machell.
Il colpo più recente ha colpito il Centro Nazionale per le Statistiche Sanitarie, con circa 100 posizioni eliminate secondo la Data Foundation, un'organizzazione no-profit di Washington che promuove dati aperti e politiche basate sull'evidenza. Tra questi, la maggior parte del personale dietro il Sistema Nazionale di Statistiche Vitali, che traccia nascite e decessi negli Stati Uniti e monitora le principali cause di morte e i tassi di mortalità materna.
Anche i dipendenti responsabili della pianificazione del National Health and Nutrition Examination Survey sono stati licenziati a ottobre. Si tratta forse della valutazione più completa di salute, dieta e malattie negli Stati Uniti. Questo programma schiera una flotta di cliniche mobili per condurre analisi del sangue e delle urine, scansioni della densità ossea ed esami di salute orale, monitorando alimentazione, esposizioni ambientali e prevalenza di malattie a livello nazionale. "Pone davvero le basi per le politiche nutrizionali e di salute pubblica", afferma Mayne. Informa le linee guida dietetiche nazionali, le regolamentazioni ambientali e persino gli aggiornamenti sull'etichettatura alimentare.
Il Dipartimento della Salute sembra aver invertito i licenziamenti del personale NHANES, secondo la Data Foundation, e ha dichiarato di non star "attualmente intraprendendo azioni per implementare o amministrare" i tagli al Centro Nazionale per le Statistiche Sanitarie, citando un'ordinanza del tribunale emessa durante l'attuale blocco governativo. Tuttavia, non ha risposto su cosa accadrà una volta terminato lo shutdown e su come intende mantenere questi database essenziali.
La campagna di ridimensionamento del governo federale avviata dal presidente Donald Trump nel suo secondo mandato ha individuato nel Dipartimento della Salute uno dei suoi obiettivi principali. A marzo, la forza lavoro dell'agenzia è crollata da 82.000 a 62.000 dipendenti. Altri 1.100 licenziamenti erano stati annunciati per ottobre, prima che l'ordinanza del tribunale li sospendesse temporaneamente. Sebbene la maggior parte dei tagli abbia preso di mira personale delle risorse umane, dell'informatica e delle comunicazioni, alcuni hanno colpito proprio chi gestisce indagini cruciali di salute pubblica.
Il fatto stesso che posizioni così strategiche siano state prese in considerazione per i tagli solleva profonde preoccupazioni. Questi dataset guidano le politiche di salute pubblica negli Stati Uniti. Indebolirli o eliminarli significa rischiare il collasso dell'intero sistema di sorveglianza sanitaria del paese, proprio nel momento in cui la capacità di monitorare e rispondere alle minacce per la salute risulta più necessaria che mai.