48 ore con Asus Zenfone 9, il piccoletto ha carattere!

Vale la pena considerare l'acquisto di Zenfone 9? Asus ha trovato la formula per un micro-flagship di successo?

Avatar di Luca Zaninello

a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Mentre la recensione completa di Asus Zenfone 9 richiederà ancora qualche tempo, in fondo lo smartphone è con me solo da un paio di giorni, è già ora di raccontarvi quali sono state le mie prime impressioni alla ricezione del dispositivo e cosa si prova ad utilizzare quello che nella pratica è uno smartphone ormai unico nel suo genere.

Vale la pena considerare l'acquisto di Zenfone 9? Asus ha trovato la formula per un micro-flagship di successo?

Non è un segreto che, nonostante ci sia una grande quantità di persone che ad oggi chiede ancora a gran voce la produzione di smartphone di fascia alta dalle dimensioni compatte, questi dispositivi premium dalle misure ristrette non stiano avendo successo. Basta considerare che Sony ha dismesso (almeno per il momento) la sua gamma di smartphone top di gamma compatti Xperia 5 e che Apple ha venduto meno iPhone "Mini" di quelli che aveva previsto, con i rumor che puntano ad una cancellazione della linea già a partire da quest'anno.

Asus, dopo aver portato sul mercato il piccolo Zenfone 8 lo scorso anno, non ha voluto arrendersi. Il brand crede fermamente sia possibile realizzare un dispositivo di fascia alta, dotato di tutte le specifiche che lo rendono competitivo nel segmento premium e che gli utenti vogliono comprare per davvero. Ecco quindi Zenfone 9, un piccolo (letteralmente N.d.R) concentrato di tecnologia avanzata che vuole soddisfare i bisogni di una precisa nicchia di appassionati.

Pacchetto completo

Nonostante un costo relativamente contenuto dello smartphone e l'utilizzo di componenti di fascia alta sicuramente non economiche, Asus sembra non aver avuto la necessità di risparmiare sui costi di produzione e massimizzare i guadagni tagliando sulla dotazione della confezione di vendita.

La scatola completamente realizzata in carta riciclata comprende, infatti, lo smartphone, una cover in plastica rigida di alta qualità, il cavo USB per la ricarica e anche un alimentatore USB da 30W per la ricarica rapida.

Non solo non dovrete quindi spendere le stesse cifre necessarie ad acquistare altri flagship del 2022 per portarvi a casa Zenfone 9, ma risparmierete anche sulle spese accessorie che alcuni di quei flagship comportano, ad esempio l'acquisto di un alimentatore per la ricarica.

Asus ha anche annunciato alcuni accessori originali acquistabili separatamente, come una cover dotata di supporto posteriore, ed altri di produttori terzi, dimostrando di essere una delle poche azienda a produrre solamente un paio di modelli di smartphone all'anno ma che possono contare su una ecosistema di accessori ampiamente disponibili. Ben fatto!

Un tuffo nel passato guardando al futuro

Usare Asus Zenfone 9 ci riporta alla mente com'erano gli smartphone di qualche anno fa, in un certo senso. Si tratta di un prodotto incredibilmente compatto per gli standard attuali, con un display che non raggiunge nemmeno i 6" ma ha delle cornici molto sottili.

Asus è riuscita a sfruttare in modo intelligente ogni piccolo spazio disponibile e crearne di nuovo dove non presente. La scocca posteriore non è più curva come quella del modello dello scorso anno proprio per guadagnare ulteriore spazio senza aumentare la dimensione generale del dispositivo, per esempio. Essa non è realizzata in vetro ma in una plastica opaca che al tatto ricorda quasi una di quelle gomme per cancellare di colore blu che, se sfregata troppo, consuma i fogli dei quaderni.

Non si tratta di una cosa negativa, Zenfone 9 in mano risulta estremamente robusto, solido, premium e l'uso di cornici piatte in metallo, oltre a aumentare lo spazio per le componenti interne, favorisce la presa di un prodotto piccolino come questo.

Una caratteristica che torna dal passato, per lo meno per quanto riguarda i prodotti top di gamma, è il lettore di impronte digitali capacitivo posto lateralmente. Veloce e preciso è sfruttato intelligentemente dal software Asus per eseguire azioni come aprire l'area dedicata alle notifiche, attivare la dettatura vocale, richiamare l'assistente e molto altro ancora, con ogni singola gesture personalizzabile o disattivabile dall'interfaccia.

Non fatevi ingannare, però, Asus Zenfone 9 è un vero purosangue e ha una scheda tecnica in grado di pareggiare o addirittura superare per certi versi altri prodotti della prima metà del 2022. Snapdragon 8+ Gen 1, fino a 16GB di RAM, speaker stereo, un jack da 3,5mm per le cuffie, un display FullHD a 120Hz, una fotocamera principale da 50MP con stabilizzatore gimbal a sei assi, certificazione IP68 ed una batteria da 4300mAh che supporta la ricarica rapida. Dove hanno trovato lo spazio per mettere tutto questo?

Asus sembra aver voluto dimostrare che le limitazioni di spazio non sono un vero problema se si prendono le decisioni giuste e soprattutto che se si vuole un prodotto dalle dimensioni contenute non per forza si deve sottostare ad enormi compromessi sulla scheda tecnica.

Al momento Zenfone 9 ci ha convinto ma ovviamente ve ne parleremo più in dettaglio quando avremo passato un po' più tempo assieme a lui e condivideremo con voi la nostra recensione, continuate a seguirci!