5G: per le telco +60% di ricavi dai servizi in un anno

Un rapporto di Juniper Research evidenzia come il 5G sarà la principale fonte di ricavi delle aziende di telecomunicazione

Avatar di Silvio Colombini

a cura di Silvio Colombini

Grazie ai servizi 5G , le aziende di telecomunicazioni hanno avuto un aumento dei ricavi di circa il 60%

A rivelare l’enorme impatto (positivo) dei servizi 5G sulle aziende di telecomunicazioni è stato un report di Juniper Research. Stando a quanto riportato, nel corso del 2023 le entrate stimate saranno di circa 315 miliardi di dollari: un balzo in avanti enorme rispetto ai 195 miliardi del 2022!

Tradotto in percentuali vuol dire che, nell’arco di soli dodici mesi, a livello mondiale, le aziende di telecomunicazioni godranno di un aumento dei ricavi di oltre il 61,5%, e rappresenteranno circa il 35% dei ricavi totali.

Il documento dell’istituto di ricerca si spinge oltre, arrivando a prevedere che in pochi anni i servizi in 5G andranno a soppiantare quasi del tutto le altre frequenze: entro il 2027 costituiranno, da soli, oltre l’80% delle entrate complessive. Di tutte le connessioni 5G, nel 2027, il 95% saranno relative ad abbonamenti ad uso personale, legati a smartphone, tablet e altri device.

A condurre questa “scalata”, sempre secondo il report, sarà il passaggio di molti utenti alle reti 5G e ai relativi servizi, cosa facilitata dalla scelta di molti operatori di rendere economicamente appetibili gli abbonamenti 5G rispetto a quelli della generazione precedente. A tal proposito il dato ricavato da Juniper Research è più che esplicativo: si prevedono oltre 600 milioni di nuove attivazioni in chiave 5G.

Non è la prima volta che la nuova generazione di telecomunicazioni viene indicata come la strada del futuro: non molti giorni fa l’allora ministro Colao aveva stilato un rapporto di quaranta pagine dove veniva evidenziato come la sinergia tra 5G e fibra ottica fosse fondamentale per una rivoluzione digitale degna di questo nome.

E voi cosa ne pensate: il 5G vi ha già conquistato o siete titubanti all’idea di passare alle nuove frequenze?