Android 6.0 Marshmallow e consumo eccessivo di batteria: l'incubo ritorna?

Android 6.0 Marshmallow non è ancora disponibile su alcuno smartphone ad eccezione dei nuovi Nexus 5X e 6P ma sono proprio i primi proprietari di questi due dispositivi ad aver cominciato nuovamente a segnalare i noti problemi di battery drain, che l'incubo sia tornato?

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a cura di Alessandro Crea

Android ha tanti meriti ma ovviamente anche alcuni difetti, tra questi uno dei più famosi è il cosiddetto battery drain, il consumo eccessivo della batteria dovuto soprattutto alle app che lasciano aperta la connessione alla Rete anche in background, impedendo di fatto allo smartphone di entrare in modalità deep sleep.

Già nel recente passato l'azienda di Mountain View aveva confermato la presenza di alcuni bug in Android 5 Lollipop che impedivano la chiusura corretta delle connessioni di Rete, promettendo però anche una risoluzione definitiva del problema a partire da Android 6.0 Marshmallow.

Questa release come sappiamo non è ancora stata rilasciata su alcuno smartphone dotato dell'OS del robottino verde ma è comunque presente sui nuovissimi Nexus 5X e 6P ed è proprio da qui che nasce il nuovo allarme.

Marshmallow

Sembra infatti che l'intervento promesso da Google, se c'è stato, non si sia rivelato risolutivo: man mano che i nuovi smartphone giungono nelle mani degli utenti, nuove segnalazioni del problema sono emerse.

Tra l'altro, a quanto pare, le app responsabili sarebbero in gran parte sviluppate da Google, con i Play Services maggiormente indiziati. Proprio per questo però è impossibile stabilire con precisione quale o quali servizi creino il problema, visto che la principale applicazione di Android gestisce tantissime operazioni.

Prima di tutto però bisognerà appurare se si tratta di casi isolati o meno e se il problema sia legato ad un particolare dispositivo o se riguardi invece l'intera famiglia Nexus. Quel che è certo però è che l'ombra di questo fastidioso inconveniente è tornata ad allungarsi anche sull'ultimo nato nella famiglia Android e non è sicuramente una bella situazione.