Apple, iPhone e servizi tengono su la baracca

L'azienda ha registrato un fatturato di 94,8 miliardi di dollari, con un leggero calo del 3% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Apple ha appena annunciato i risultati finanziari del secondo trimestre (Q2) dell'anno fiscale 2023, che copre i primi tre mesi dell'anno solare. L'azienda ha registrato un fatturato di 94,8 miliardi di dollari, con un leggero calo del 3% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.

Tuttavia, in questo trimestre Apple ha raggiunto alcuni traguardi impressionanti, come il nuovo massimo storico per il fatturato dei servizi e il nuovo record del trimestre di marzo per il fatturato degli iPhone.

Il segmento Servizi, che comprende Apple Music, iCloud, App Store, Apple TV+, Apple Arcade e altro ancora, ha registrato un fatturato di 20,9 miliardi di dollari. Questa crescita è stata trainata da una forte performance in tutte le categorie e regioni, oltre che da un aumento del numero di abbonamenti a pagamento.

Anche il segmento iPhone, che rappresenta più della metà del fatturato totale di Apple, ha avuto un trimestre stellare, generando 51,3 miliardi di dollari, in crescita rispetto all'anno precedente e battendo il precedente record. Questo risultato è stato attribuito principalmente alla forte domanda della linea iPhone 14, con i modelli iPhone 14 Pro e Pro Max che sono stati particolarmente apprezzati dai clienti, soprattutto in Cina.

Tuttavia, non tutto è stato roseo per Apple in questo trimestre. Il segmento Mac, che aveva registrato un'impennata delle vendite grazie al passaggio al lavoro a distanza e all'istruzione indotto dalla pandemia, ha subito un calo significativo del fatturato, arrivando a 7,2 miliardi di dollari nel secondo trimestre del 2023, con una diminuzione del 31%. Ciò è dovuto in parte al difficile confronto con l'anno precedente, quando Apple ha lanciato i primi Mac dotati del proprio chip M1, che hanno ricevuto recensioni entusiastiche e hanno incrementato le vendite.

Anche il segmento iPad ha registrato un leggero calo del fatturato: 6,7 miliardi di dollari per il Q2 del 2023, con una diminuzione del 14%. Ciò è dovuto anche all'elevata domanda di iPad dell'anno precedente, quando le persone cercavano dispositivi per rimanere connessi e intrattenersi durante le serrate. Inoltre, Apple ha dovuto affrontare alcuni problemi di produzione con i modelli iPad Pro, che ad aprile sono stati aggiornati con un nuovo display mini-LED e un chip M1.

Anche il segmento wearable, casa e accessori, che comprende prodotti come Apple Watch, AirPods, HomePod mini e altri ancora, ha registrato un modesto calo dei ricavi, facendo registrare un totale di 8,8 miliardi di dollari. Ciò è dovuto principalmente alla diminuzione delle vendite di AirPods e AirPods Pro, che hanno dovuto affrontare la crescente concorrenza di altri auricolari wireless presenti sul mercato.

Nonostante queste difficoltà il CEO di Apple, ha espresso la sua soddisfazione per le prestazioni dell'azienda in questo trimestre:

"Siamo lieti di registrare un record assoluto nei servizi e un record nel trimestre di marzo per l'iPhone, nonostante il difficile contesto macroeconomico, e che la nostra base installata di dispositivi attivi abbia raggiunto il massimo storico", ha dichiarato Tim Cook. "Continuiamo a investire per il lungo termine e a guidare con i nostri valori, tra cui quello di fare grandi progressi verso la realizzazione di prodotti e catene di fornitura a zero emissioni di carbonio entro il 2030".

Anche il direttore finanziario di Apple Luca Maestri ha annunciato alcune notizie positive per gli azionisti:

"La nostra performance aziendale su base annua è migliorata rispetto al trimestre di dicembre e abbiamo generato un forte flusso di cassa operativo di 28,6 miliardi di dollari, restituendo oltre 23 miliardi di dollari agli azionisti nel corso del trimestre", ha dichiarato il CFO di Apple. "Data la nostra fiducia nel futuro di Apple e il valore che vediamo nelle nostre azioni, il nostro Consiglio ha autorizzato un ulteriore riacquisto di azioni per 90 miliardi di dollari. Stiamo inoltre aumentando il nostro dividendo trimestrale per l'undicesimo anno consecutivo".