Apple sta collaudando un nuovo iPhone con iOS 7. Secondo alcuni sviluppatori che hanno contattato il sito The Next Web (TNW), tracce del dispositivo e della futura versione del sistema operativo mobile della Mela sono apparse nei log d'uso delle loro applicazioni.
La fonte non ha condiviso alcuna immagine, e questo ne mina la credibilità, ma TNW è un sito solitamente molto preciso e puntuale. "Sebbene i dati del sistema operativo e del dispositivo possano essere falsificati, l'indirizzo IP unico che porta al campus di Apple a Cupertino ci porta a credere che questo non sia un tentativo di produrre un falso", spiega l'autore della notizia Matt Brian. Tra l'altro anche siti come 9to5Mac, Macrumors o Letemsvetemapplem.eu hanno rilevato log recanti la dicitura iOS 7.
"Apple sta provando hardware a cui si riferisce con il nuovo identificativo iPhone 6,1, dietro cui si nasconde un dispositivo con iOS 7 che ci si aspetta distribuirà a metà anno", riporta il sito. L'odierno iPhone 5 ha nomi in codice differenti (iPhone 5,1 e iPhone 5,2) a seconda del supporto LTE, per cui se il log è vero si tratta sicuramente di un nuovo prodotto. iPhone 5S o iPhone 6? Troppo presto per dirlo, e poi dipende da Apple.
Dando ipoteticamente per scontato che queste informazioni siano corrette, se ne può ricavare che la casa di Cupertino sia in una fase abbastanza avanzata dello sviluppo, con il team che realizza il sistema operativo e quello che si occupa delle applicazioni pronti a verificare la compatibilità con il parco software esistente.
Di solito queste prove si eseguono quando la realizzazione del software è a buon punto, con le principali caratteristiche definite e ormai pronte. È bene ricordare tuttavia che le prime tracce pubbliche di iOS 6 apparvero un mese prima del WWDC di giugno, evento in cui Apple annunciò la disponibilità di una versione per gli sviluppatori, in modo che prendessero confidenza con le nuove API, le Mappe e altro.
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La comparsa delle tracce di iOS 7 e di un nuovo iPhone potrebbero far pensare a una Apple pronta a pensionare l'iPhone 5 molto in fretta. Alcuni analisti non hanno escluso un debutto a marzo, ma al momento non vi sono elementi concreti che avvalorino questa tesi. Il mese di marzo tra l'altro ha visto finora la presentazione di due iPad - la seconda e la terza generazione - mentre iPhone è passato negli anni da giugno a ottobre.
L'arrivo inaspettato di iPad 4, a soli sette mesi dal modello precedente, mette però tutto in discussione. Apple potrebbe aver deciso di non seguire più un calendario prestabilito, ma agire in conseguenza di tanti fattori come la concorrenza, la domanda del mercato o altro.
Il 2013 ci svelerà sicuramente un altro pezzetto dell'impronta data da Tim Cook all'azienda dopo la dipartita di Steve Jobs e il recente terremoto dirigenziale, con l'allontanamento di Scott Forstall e la riassegnazione dei compiti a Jony Ive, Bob Mansfield, Eddy Cue e Craig Federighi.