AppStore censura tutte le applicazioni erotiche

Apple ha rivisto le regole per accettare le applicazioni sull'AppStore, eliminando ogni traccia di contenuti erotici, provocando molte reazioni contrariate.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Apple ha (di nuovo) bloccato tutti i contenuti erotici dall'AppStore, rendendoli inaccessibili ai possessori di iPhone e iPod Touch. Le applicazioni colpite da questa ghigliottina moralista sarebbero più di 5000.

Wobble, una delle applicazioni bloccate.

Sul "melafonino" non hanno più diritto di esistere nudi, bikini (uomini e donne), "pelle" (qualsiasi cosa significhi),  silhouette ammiccanti, se fanno credere che nascondano un'immagine più o meno erotica, e in generale contenuti "stimolanti sessualmente ".

Apple, quindi, ancora una volta vuole decidere cosa va bene e cosa deve essere allontanato dagli occhi dei suoi utenti. Inevitabili le polemiche, anche perché lo stesso aggiornamento delle regole dà il via libera alle "applicazioni lotteria": si compra l'applicazione e si partecipa all'estrazione. Seppure in forma leggera e (forse) innocua, è pur sempre gioco d'azzardo.

Wobble - Clicca per ingrandire.

Le polemiche sono state talmente intense che l'azienda ha ritenuto necessaria una risposta ufficiale, con una mail a TechCrunch, in cui spiega che la scelta è dettata dal bisogno di soddisfare le richieste degli utenti: "Ogni volta che riceviamo lamentele da un cliente su contenuti discutibili, li controlliamo. Se vediamo che l'applicazione ha elementi inappropriati, la rimuoviamo, e chiediamo allo sviluppatore di fare i dovuti cambiamenti".

Quindi c'è in giro una legione di chierichetti e moralisti della domenica che passa il proprio tempo a mandare lamentele ad Apple? E se adesso arrivassero lamentele per l'assenza di certe applicazioni, cambierebbe ancora?