Samsung sta lavorando per fondere Bada e Tizen, realizzando un unico sistema operativo che si presume troverà il proprio spazio principalmente tra gli smartphone di fascia medio bassa.
È la stessa azienda confermarlo, per bocca di Tae-Jin Kang, vicepresidente senior del Contents Planning Team. Tizen è il sistema operativo nato dalla fusione dei progetti MeeGo e LiMo (MeeGo e Limo sono morti, lunga vita a Tizen!), ed è supportato da Intel e tante altre aziende della Fondazione LiMo, tra cui la stessa Samsung.
Tizen
"Stiamo lavorando per unire Bada e Tizen", ha dichiarato Kang senza però fissare date sulla conclusione dei lavori. L'obiettivo però è ambizioso: Tizen supporterà le applicazioni scritte con l'SDK di Bada, anche quelle già pubblicate. D'altronde entrambi hanno cuore Linux.
Quando l'unificazione sarà ufficiale, gli sviluppatori di Bada e Tizen avranno gli stessi strumenti di sviluppo - SDK e API. Secondo Kang l'idea è permettere a chi sa già sviluppare su piattaforma Bada di fare altrettanto sul nuovo sistema operativo.
Non è chiaro se la fusione di questi due sistemi operativi prenderà un nome nuovo. Altro aspetto da chiarire è se la fusione di Bada e Tizen sarà usata anche per tablet e magari su altri prodotti – Smart TV, tablet, possibili netbook, lettori Blu-Ray, etc. Il dirigente di Samsung a tal proposito si è limitato a dichiarare che non è ancora stato escluso nessuno scenario, in quanto Tizen è nato come un sistema polivalente, indicato anche per smartphone di fascia alta.
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Di certo lavorare direttamente su un sistema operativo darà a Samsung quell'indipendenza che non ha con Android e Windows Phone, anche se l'azienda non ha intenzione di renderlo il suo sistema operativo principale, che per il momento continuerà a essere Android. L'azienda sudcoreana dovrebbe presentare almeno uno / due terminali Tizen entro l'anno.