Batterie al litio flessibili, si può grazie al grafene

Grazie al grafene è stata realizzata una batteria flessibile. La scoperta dei ricercatori coreani del Korea Advanced Institute of Science and Technology.

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a cura di Manolo De Agostini

Un gruppo di ricercatori coreani dei KAIST (Korea Advanced Institute of Science and Technology) ha dichiarato che il grafene potrebbe essere usato per creare batterie flessibili. I ricercatori hanno sviluppato un elettrodo ibrido basato sul grafene. 

Il materiale del catodo (pentossido di vanadio, V2O5) è stato sviluppato su un foglio di grafene usando la tecnica nota come "pulsed laser reposition". Come vedete dall'immagine, oltre al catodo c'è un separatore e un anodo realizzato di litio rivestito di grafene.

"È una grande sfida realizzare batterie flessibili. Questo perché mancano materiali affidabili che combinano una conduttività elettronica e una flessibilità meccanica superiori. Inoltre devono possedere una stabilità elevata in ambienti elettrochimici", hanno dichiarato i ricercatori.

"Suggeriamo l'uso di un elettrodo flessibile basato su un foglio al grafene, applicato sulle batterie ricaricabili al litio. Questa è la prima volta che un foglio di grafene è adottato come elemento chiave di una batteria ricaricabile al litio flessibile".

Il grafene è un materiale funzionale, che agisce non solo da agente conduttore, ma anche da collettore di corrente. La combinazione unica delle eccezionali qualità del foglio di grafene - come un'alta forza meccanica, un'area di superficie ampia e una conduttività elettrica superiore - lo rendono una materiale di base con grande potenziale.

"Abbiamo scoperto che un elettrodo flessibile basato sul grafene ha prestazioni notevolmente migliori nelle proprietà elettrochimiche, come la densità energetica e di potenza. Inoltre il foglio di grafene ha un ciclo di vita migliore rispetto alla tradizionale architettura degli elettrodi non flessibili. Di conseguenza, crediamo che i nostri risultati contribuiranno alla realizzazione di batterie al litio ricaricabili flessibili usabili in apparecchiature elettroniche pieghevoli".

A godere di questa scoperta non dovrebbero esserci solamente le batterie di qualsiasi dispositivo di elettronica di consumo (che potrebbe diventare flessibile o addirittura arrotolabile), ma anche celle solari e schermi OLED.