Tiepide reazioni in quel di Redmond a ChevronWP7, il software che consente di sbloccare i terminali Windows Phone 7 (ChevronWP7, jailbreak facile per Windows Phone 7). Tuttavia secondo indiscrezioni Microsoft starebbe meditando se bloccare il Device ID dei dispositivi sottoposti a jailbreak, rendendoli dei veri mattoni.
"Sapevamo che le persone avrebbero cercato di sbloccare i telefoni ed esplorare le basi del sistema operativo. Anche se in verità incoraggiamo a usare i loro Windows Phone come sono stati forniti dai produttori per avere la migliore esperienza possibile. Provare a sbloccare il dispositivo potrebbe invalidare la garanzia, disabilitare funzionalità del telefono, interrompere l'accesso ai servizi Windows Phone 7 o rendere il telefono permanentemente inutilizzabile".
È probabile che Microsoft finisca per iniziare un gioco al gatto con il topo con gli hacker, similmente a quanto avviene da tempo in casa Apple. Makran Daou di MobileTechWorld scrive che Microsoft potrebbe optare per mettere in una blacklist i dispositivi con jailbreak. "Ribloccarli successivamente non vi aiuterà , se il vostro Device ID è stato messo nella blacklist. Sta a voi decidere se volete sbloccare il vostro dispositivo con il rischio che venga limitato da Microsoft (se dovessero decidere d'imboccare questa strada) ma non sarei sorpreso di vedere un aggiornamento di WP7 che risolva questa potenziale falla di sicurezza".
Nel frattempo gli autori di ChevronWP7 hanno dichiarato che non vogliono supportare o aiutare chi pirata le applicazioni WP7, ma desiderano semplicemente offrire la possibilità di creare applicazioni homebrew (fatte in casa) senza il filtro del Marketplace. "Lo sblocco del telefono non incide sulla capacità di acquistare, scaricare o avviare applicazioni attraverso il Marketplace. Inoltre lo sblocco non supera alcuna protezione antipirateria nelle applicazioni pubblicate sul Marketplace". Le giustificazioni non ci convincono, ma ci avete provato ragazzi.
Nel frattempo siamo ancora in attesa dei dati di vendita di Windows Phone 7. Microsoft non ha ancora svelato nulla e, nella comunità degli appassionati, sta crescendo l'ipotesi che non si sia trattato di un debutto con il botto. Bisognava metterlo in conto, infatti i terminali distribuiti nei negozi nei primi giorni erano pochi.
Utenti WP7 su Facebook
Secondi dati di WMPoweruser.com, collezionati tracciando l'uso di Facebook sui terminali WP7, sono stati venduti circa 120 mila smartphone tra Stati Uniti ed Europa dopo oltre un mese di disponibilità . Anche l'applicazione dedicata ha mostrato una curva di crescita simile, ma evidenzia anche che un terzo degli utenti ha gradito l'integrazione nativa Facebook sui terminali e non ha installato l'applicazione dedicata.
Utenti che usano l'app di Facebook su WP7
I dati sui Facebook sono quanto di più di preciso per il momento si possa avere per tracciare le vendite degli smartphone Windows Phone 7 - partendo dall'assunto che i possessori dei terminali siano quasi sicuramente dotati di un account al famoso social network.