Che fine hanno fatto le statue Android del Googleplex?

Google avrebbe rimosso le statue della mascotte Android dal parco vicino al Googleplex, senza lasciare indicazione sulla loro sorte.

Avatar di Francesca Fenaroli

a cura di Francesca Fenaroli

Un piccolo mistero si sta svolgendo proprio in queste ore al quartier generale di Google: le 18 statue della mascotte di Android, che raffigurano il celebre robottino in compagnia dei dolci che identificavano i nomi in codice del sistema operativo fino ad Android 10, sono scomparse.

Le statue celebrative delle release di Android, che in sé rappresentano una piccola attrazione turistica per i Google fan, erano inizialmente posizionate appena fuori dal Googleplex a Mountain View, ma di recente erano state trasferite in un parco nelle vicinanze.

Stando alle recensioni della località lasciate dai visitatori su Google Maps, pare tuttavia che le statue del Googleplex abbiano risentito di questi due anni di pandemia: con le visite a Mountain View ridotte al minimo, fino a tre settimane fa lo scenario descritto assumeva addirittura toni post-apocalittici.

"Mi aspettavo una delizia e invece mi sono trovato davanti desolazione e rovina. Tutta l'area sembra abbandonata e il negozio di souvenir (chiuso) dall'esterno sembra quei negozi post apocalittici che si vedono nei videogiochi e nei film. Ci sono solo tre statue rimaste e in totale stato di degrado".

I robot Android rimasti, insomma, avevano un evidente bisogno di manutenzione, tra vernice scrostata e pezzi mancanti. Come riporta per prima la testata Android Authority, Google sembra essersi accorta della situazione e ha rimosso del tutto le statue dal parco, senza lasciare indicazione sulla loro sorte.

La prima ipotesi sul destino delle statue del Googleplex sembra propendere per un addio definitivo ai robottini verdi: d'altronde l'ultima versione del sistema operativo ad essere stata aggiunta risale ad Android 10 e non raffigura più il dolce associato al nome in codice (Quince Tart), ma semplicemente il numero di release.

Per via della pandemia le conferenze Google degli ultimi due anni si sono tenute a distanza, così Android 11 e 12 hanno ricevuto delle statue virtuali, di cui si poteva fare esperienza attraverso la realtà aumentata.

Curiosamente nella statua dedicata ad Android 12 la mascotte era presente in proporzioni molto più ridotte rispetto alle precedenti, anche se Google è tornata almeno parzialmente sui suoi passi includendo un riferimento al nome in codice del sistema operativo, Snow Cone.

Salvo ripensamenti dell'ultimo minuto il Google I/O 2022, previsto per l'11 e 12 maggio, dovrebbe però tenersi in presenza, sebbene con capienza ridotta. C'è dunque una possibilità concreta che le statue siano solo in riparazione, pronte a tornare al meglio della loro forma tra qualche settimana.

Wi-Fi potente in ogni angolo della casa? Ora è possibile, grazie al nuovo Google Nest WiFi. Lo trovate a un prezzo imperdibile in promozione su Amazon!