Ecco tutti i progetti abbandonati da Apple

Apple abbandona il progetto dell'auto autonoma, focalizzandosi sull'IA generativa. Analizziamo le sfide e i precedenti progetti falliti dell'azienda.

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Apple ha deciso di abbandonare il progetto di rivoluzionare l'industria automobilistica con la sua auto elettrica autonoma, nota come Project Titan. Il gigante tecnologico si sta invece concentrando sul mondo dell'intelligenza artificiale generativa, lasciando che molti si interroghino sulle potenziali innovazioni che potrebbero derivare da questo cambio di strategia.

Project Titan, in fase di sviluppo dal 2014, mirava a sfidare concorrenti del calibro di Tesla e Ford, ispirandosi al successo di Apple nell'aver sconvolto diversi mercati con prodotti come iPod, iPhone, Apple Watch e AirPods. Tuttavia, non tutte le iniziative dell'azienda di Cupertino hanno avuto successo e Project Titan si aggiunge alla schiera di progetti ambiziosi di Apple che non sono mai stati commercializzati.

Base di ricarica AirPower

Un esempio è AirPower, una base di ricarica wireless annunciata nel 2017 ma cancellata nel 2019 a causa dell'incapacità dell'azienda di soddisfare i suoi "elevati standard". Apple l'ha sostituita con la tecnologia MagSafe nel 2020. L'azienda ha anche annunciato MagSafe Duo un caricatore da viaggio pieghevole che supporta la ricarica simultanea di due dispositivi.

Una TV completa

Un altro progetto degno di nota che non si è mai concretizzato è stata l'incursione di Apple nel mercato dei televisori, e non stiamo parlando della semplice box esterna Apple TV. Nel 2011 sono circolate voci sul rilascio di un televisore ad altissima definizione, ma l'azienda non ha mai confermato ufficialmente la sua esistenza prima di abbandonare il progetto.

Vademecum

Prima ancora dell'era degli iPhone e degli iPad, a metà degli anni '90 Apple aveva esplorato il concetto di computer tablet con il Vademecum. Tuttavia, l'azienda ha abbandonato il progetto, ritenendo che all'epoca non ci fosse mercato per un computer con tale form factor.

MessageSlate

MessageSlate, un progetto basato su Newton OS, fu un'altra impresa che non vide mai la luce. Nel 1993 è stata presentata una domanda di registrazione del marchio, ma l'azienda abbandonò lo sviluppo di MessageSlate a favore del rilascio del più piccolo MessagePad.

PenLite

Il fascino del gigante tecnologico per i tablet è datato addirittura al 1992, con il dispositivo PenLite basato su System 7.1, la prima versione del sistema operativo Macintosh di Apple per computer basati su PowerPC. PenLite, dotato di uno stilo e di un processore Motorola a 25MHz, fu abbandonato perché Apple concluse che il mercato non era pronto per un dispositivo del genere.

W.A.L.T.

Ben prima dell'iPhone, Apple ha testato un "telefono Mac" con il nome in codice W.A.L.T. Sembrava avere un pannello touchscreen con supporto per lo stilo e includeva funzioni come fax e ID chiamante. Alcune prime unità di W.A.L.T. sono state persino messe all'asta su eBay sebbene Apple non abbia mai parlato pubblicamente del dispositivo.