Samsung ha annunciato Exynos 5 Octa, un system on chip per smartphone e tablet dotato di otto core. A differenza delle proposte precedenti, per realizzare questo SoC l'azienda sudcoreana ha adottato il processo produttivo a 28 nanometri HK-MG, mentre per le ultime proposte si era sempre affidata a quello a 32 nanometri HK-MG.
Il punto più interessante di questo chip, peraltro non del tutto inatteso, è il design: abbiamo quattro core ARM Cortex A15 affiancati da altrettanti core Cortex-A7. Ci troviamo davanti a una configurazione big.LITTLE (qui trovate i dettagli), in cui le unità A15 entrano in gioco solo per svolgere le operazioni più impegnative, mentre quelle A7 gestiscono i momenti di idle e tutto ciò che non sia intensivo, come la lettura delle email, di una pagina web, etc.
Samsung non ha svelato le frequenze di lavoro dei core, ma c'è chi come Phandroid parla di 1.8 GHz per i core Cortex A15 e 1.2 GHz per quelli A7. Questa informazione è tuttavia da prendere con le pinze. Non è chiaro nemmeno quale sarà la GPU a bordo di questo SoC, ma è probabile si tratti di una soluzione Mali T-6xx. L'azienda sudcoreana si è limitata a dichiarare che offrirà il doppio delle prestazioni 3D rispetto alle soluzioni precedenti come l'Exynos 4 Quad.
Per quanto riguarda i consumi, anche sotto questo aspetto non abbiamo grandi dettagli, ma solo la promessa che richiederà fino al 70% di energia in meno rispetto all'Exynos 5 Dual che troviamo su prodotti come il tablet Nexus 10 e l'ultimo Chromebook realizzati dalla stessa Samsung. Infine, bocche cucite per quanto riguarda la disponibilità commerciale all'interno di nuovi dispositivi.
Grazie all'Exynos 5 Octa l'azienda sudcoreana si aggiunge a Nvidia e Qualcomm, che nei giorni scorsi hanno rispettivamente presentato il SoC Tegra 4 e le serie Snapdragon 800 e 600. È quindi lecito attendersi un'invasione di nuovi super smartphone e tablet dal secondo trimestre fino al periodo natalizio. Dovremmo saperne qualcosa di più durante il Mobile World Congress, che si terrà a Barcellona tra il 25 e il 28 febbraio.