Foxconn su USA-Cina: “Modifiche agli ordini, ma l’impatto dovrebbe essere limitato”

Foxconn sta ricevendo modifiche di ordini da parte dei suoi clienti a causa delle tensioni commerciali tra USA e Cina ma prevede un impatto limitato sull'azienda grazie alla diversificazione del suo portfolio.

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a cura di Lucia Massaro

Secondo un rapporto di Digitimes, Foxconn ha rilasciato una dichiarazione in cui si afferma che gli ordini dei clienti stanno subendo delle modifiche a causa degli sviluppi del mercato. Il riferimento è ovviamente alla guerra che vede contrapposte le due grandi potenze economiche, USA e Cina. La società non è solita rilasciare delle note relative allo stato degli ordini. Un chiaro segnale dell’enorme portata della vicenda che fa seguito al blocco imposto da Trump alle aziende cinesi, prima fra tutte Huawei.

Foxconn – nota per realizzare diversi dispositivi tecnologici tra cui gli iPhone – non ha specificato a quali clienti si riferisse. L’azienda, però, sostiene che - analizzando gli alti e i bassi del flusso degli ordini – l’impatto sul business aziendale dovrebbe essere limitato. I danni potrebbero essere limitati perché “ha costruito una rete di produzione globale e continuerà a diversificare i portafogli dei clienti e delle sedi di produzione per soddisfare le esigenze dei clienti e massimizzare i benefici dell'azienda”.

Il produttore asiatico, però, non sottovaluta la guerra commerciale USA-Cina, al punto da aver formato un team esecutivo il cui compito è quello di monitorare la situazione e lo sviluppo della vicenda. Secondo Digitimes, le tensioni attuali avranno un impatto negativo sulle vendite di iPhone in Cina, un mercato dove Apple sta incontrando delle difficoltà. Non a caso, infatti, Apple sta cercando di spostare la maggior parte della produzione in India anche per cercare di contenere i prezzi degli iPhone che – se prodotti in Cina – sarebbero sottoposti ai dazi del 25% come previsto dal governo Trump.

Senza dimenticare che il governo cinese potrebbe decidere di adottare delle contromisure per boicottare i prodotti Apple dopo che la Casa Bianca ha inserito Huawei nella lista nera delle aziende con cui le società americane non possono collaborare senza autorizzazione da parte del governo. In ogni caso, Foxconn non ha una visione negativa, ma è davvero troppo presto per poter trarre delle conclusioni.

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