Samsung avrebbe avviato la produzione in massa del Galaxy S7, il suo prossimo top di gamma che, come da tradizione, dovrebbe essere presentato a febbraio in concomitanza con il Mobile World Congress di Barcellona. Lo smartphone dovrebbe montare il nuovo chip Exynos 8890, ma si mormora che l'azienda potrebbe usare anche il Qualcomm Snapdragon 820.
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Secondo alcune fonti, infatti, Samsung non sarà in grado di produrre abbastanza processori per pareggiare il numero di telefoni da prodotti. Avrebbero quindi deciso che alcuni avranno il nuovo Exynos e altri lo Snapdragon. La versione Qualcomm potrebbe in particolare essere indirizzata al mercato statunitense, perché il modem LTE integrato funziona meglio con gli operatori USA. Anche l'Exynos 8890, comunque, dovrebbe integrare un Modem LTE Cat 12, con una velocità massima teorica in download pari a 600 Mbps.
Si suppone inoltre che l'Exynos 8890 sia un processore 64 bit a otto core impostato a 2,4 GHz, realizzato a 14 nanometri. Sono emersi nei giorni scorsi anche dei benchmark (Geekbench) non ufficiali, che indicherebbero le alte prestazioni del nuovo chip.
Infine, secondo alcuni è possibile che Samsung anticipi la presentazione del Galaxy S7 a gennaio 2016. In tal caso la fiera spagnola sarebbe spogliata di quello che forse è il momento più atteso, e come accadde due anni fa perdere buona parte del suo interesse mediatico - senza per questo diventare noiosa.
L'eventuale scelta di Samsung dipenderà tanto dalle sue strategie commerciali quanto dagli accordi con la GSMA - associazione che vuole valorizzare al massimo il suo evento globale. In un caso o nell'altro, vedremo il Galaxy S7 entro pochi mesi. Che cosa vi aspettate da questo smartphone?