Il Galaxy S8 Plus con 6 GB di RAM esiste davvero. A confermarlo è direttamente Samsung, che lo ha aggiunto sul proprio store online in Corea del Sud. Questa variante può contare anche su 128 GB di memoria interna, contro i 64 GB della versione standard. Difficile, se non impossibile, che possa essere commercializzato in Europa, una celta che potrebbe in qualche modo preannunciare l'effettiva esistenza di un Galaxy Note 8.
Samsung ha posizionato questo Galaxy S8 Plus da 6 GB di RAM a 960 euro al cambio, con inclusa nel prezzo la DeX Station per poter sfruttare l'ambiente desktop su base Android. Una cifra conveniente se rapportata al listino europeo, dove sono necessari 929 euro per accaparrarsi solo lo smartphone nella variante da 4 GB di RAM.
È singolare come l'azienda sudcoreana abbia deciso di commercializzare questa versione del Galaxy S8 Plus solo in Corea del Sud. Una delle poche critiche mosse ai nuovi top gamma Samsung è relativa proprio alla piattaforma hardware, di fatto non così lontana da quella dei Galaxy S7 e S7 Edge. Un aumento di RAM rispetto allo scorso anno poteva essere auspicabile, considerando anche il rialzo di circa 100 euro nei prezzi.
Al di là dell'ovvia convenienza nell'acquistare lo smartphone nella propria "madrepatria", è evidente come questa scelta di Samsung possa in qualche modo far intravedere una strategia in ottica futura. Storicamente infatti la serie Note ha sempre rappresentato l'eccellenza nell'offerta smartphone dell'azienda sudcoreana in ottica hardware.
Il Galaxy Note 2 è stato il primo dispositivo Samsung ad introdurre 2 GB di RAM (il Galaxy S3 di quell'anno poteva contare su 1 GB), così come il Galaxy Note 4 lo schermo con risoluzione QHD (il Galaxy S5 aveva display Full-HD). Ecco dunque che potrebbe essere il tanto chiacchierato Galaxy Note 8 a portare in dote i 6 GB di RAM a livello globale.
Quella della scheda tecnica potrebbe infatti essere una delle carte più efficaci, soprattutto in ottica marketing, per rilanciare una gamma che ha subito un colpo importante con il caso del Galaxy Note 7. Samsung sembra intenzionata a non accantonarla definitivamente, ma dovrà necessariamente trovare la chiave di volta per riuscire a farle riavere credibilità sul mercato.
Del resto, il Galaxy Note 8 potrebbe essere il dispositivo giusto per contrastare l'impatto che iPhone 8 avrà sull'intero settore. Di solito il nuovo esponente della serie Note è stato sempre commercializzato tra agosto e settembre, una tempistica coerente con quella dell'arrivo sul mercato della creatura Apple, attesa per ottobre.
Se tutto questo fosse confermato, Samsung si troverebbe difronte ad una sfida ardua. Il Galaxy Note 8 dovrà necessariamente stupire per poter avere una chance, e i 6 GB di RAM, per quanto di certo non rivoluzionari, potrebbero avere la giusta presa inseriti nel contesto di un'efficace campagna pubblicitaria.