La saga legale fra Samsung e Apple ha visto oggi nuovi sviluppi in territorio europeo e statunitense. Il giudice della corte olandese ha negato la richiesta di Samsung di bloccare le vendite di "alcuni prodotti Apple" per i quali aveva chiesto l'ingiunzione preventiva. Negli Stati Uniti, invece, la sorte ha voltato le spalle ad Apple e il tribunale non ha acconsentito alla richiesta di blocco dei prodotti Samsung.
Il match odierno fra Samsung e Apple si conclude in parità : i tablet Samsung resteranno in commercio negli USA, quelli Apple in Europa
In dettaglio, a fine settembre Samsung aveva citato in giudizio Apple in Olanda (presso lo stesso tribunale che l'aveva in sostanza scagionata in agosto) per presunta violazione di brevetti relativi ai chip 3G installati in diversi prodotti della Mela morsicata.
Oltre ad avviare il procedimento legale in Olanda, Samsung aveva scelto di percorrere la stessa strada intrapresa da Apple in Germania, chiedendo che i prodotti sotto accusa fossero ritirati dal mercato mediante un'ingiunzione preventiva.
Secondo quanto riportato dal sito Foss Patent, al massimo Samsung potrà chiedere il pagamento di royalty FRAND (Fair, Reasonable And Non-Discriminatory terms), e non di diritti pari al 2,4% del prezzo di ogni chip come chiesto originariamente.
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Inoltre, per restare in Europa, stando a quanto riportato dal sito Foss Patent, le richieste di blocco delle vendite depositate da Samsung in Francia e in Italia contro l'iPhone 4S potrebbero essere rigettate. In ogni caso non sapremo la verità fino al 20 ottobre, quando ci sarà la prima udienza presso il Tribunal de Grande Instance de Paris per discutere dell'ingiunzione preliminare contro l'iPhone 4S nel paese transalpino.
Spostando l'attenzione oltreoceano, invece, il giudice distrettuale della California del Nord si è detto concorde sul fatto che i tablet Samsung possano violare dei brevetti di Apple, ma l'azienda di Cupertino deve ancora dimostrare che i brevetti in questione sono validi.
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Lo stesso giudice ha inoltre respinto la richiesta di Apple di bloccarele vendite dei tablet Samsung negli Stati Uniti mediante un'ingiunzione preliminare: il Galaxy Tab 10.1 potrà restare in vendita nei negozi statunitensi fino a quando il caso non verrà rinviato a giudizio.
Al mancato appoggio del giudice si è associato anche l'atteggiamento ostile di due dei maggiori operatori telefonici statunitensi: Verizon Wireless e T-Mobile USA si sono schierati contro le richieste di blocco che erano state presentate da Apple, sostenendo che il divieto di vendita dei prodotti Galaxy avrebbe sgonfiato drasticamente le vendite nel periodo natalizio.