Ergonomia

Recensione - Test dell'HTC Desire S, l'evoluzione dello smartphone Desire, a circa 450 euro.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Ergonomia

Le linee essenziali e la scocca in metallo conferiscono al Desire S una solidità che si percepisce già dopo pochi secondi che lo si maneggia. Il design HTC è convincente, soprattutto per la soluzione posteriore del vano card e batteria, che permette d'installare liberamente le schede senza dover prima rimuovere la batteria.

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Android 2.3 è personalizzato con l'interfaccia Sense 2.1. Come abbiamo già detto, Sense è il punto forte di HTC, che offre una personalizzazione e molti widget in grado di cambiare l'esperienza d'uso. Inoltre, il servizio HTCSense.com permette di gestire il proprio smartphone da un accesso online, che consente attività di gestione e backup, tracciamento del proprio telefono tramite segnale GPS e collozione su una mappa, inoltre potrete gestire i messaggi, farlo suonare (se non lo si trova), bloccarlo e cancellare la memoria. 

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C'è anche HTC Club, una sorta di club esclusivo in cui i possessori di smartphone HTC possono valutare e scaricare delle applicazioni.

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Il sistema è fluido e reattivo, e grazie anche alla memoria RAM di 768 MB (sopra alla media), rimane sempre veloce.