HTC fregata dai suoi stessi dirigenti: rubati file top secret

Dirigenti di HTC hanno emesso fatture false e rubato segreti commerciali.

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a cura di Manolo De Agostini

Non sembra esserci pace per HTC. Nei giorni scorsi sono stati arrestati alcuni designer e dirigenti di punta dell'azienda taiwanese, accusati di falsa fatturazione e sottrazione di segreti commerciali. Tra i fermati ci sono il vicepresidente per il design dei prodotti Thomas Chien e il direttore della ricerca e sviluppo Wu Chien Hung: volevano sottrarre tecnologie e fondare una nuova azienda - già registrata e chiamata Xiaoyu - con base sia a Taiwan sia in Cina. Il tutto solo dopo aver preso il bonus di metà anno.

L'indagine degli inquirenti è nata, stando a quanto raccontano le cronache asiatiche, da una denuncia depositata dal presidente di HTC Cher Wang, in seguito alla scoperta che Wu Chien Hung non solo aveva scaricato file segreti relativi a progetti in sviluppo, ma che li aveva anche condivisi con contatti esterni via email. Sembra che questi file riguardassero la prossima Interfaccia Grafica (GUI) per dispositivi mobile, la Sense 6.0, ma non c'è certezza a riguardo.

Il gruppo è stato accusato anche di aver addebitato all'azienda false fatture relative al design dello chassis dell'HTC One. Oltre 334mila dollari di spese in favore di uno studio esterno, ma il design è stato sviluppato internamente. Lo scopo era intascare e dividersi il cospicuo gruzzoletto.

HTC ha reso una dichirazione pubblica sull'accaduto, un monito per tutti i suoi collaboratori: "l'azienda si aspetta che i dipendenti osservino i più alti livelli di integrità ed etica. Proteggere le proprietà dell'azienda e i beni intellettuali, la privacy e la sicurezza è il cuore della responsabilità di ogni dipendente. L'azienda non condona le violazioni a qualsiasi livello e agisce in base alla legge. Il caso è attualmente sotto inchiesta da parte delle autorità competenti, quindi ci asteniamo da ulteriori commenti".

HTC fa sapere comunque di avere "sufficienti risorse nel team dedicato alla progettazione" e che "questa situazione non peserà sulle operazioni dell'azienda, il portfolio dei prodotti o le prestazioni complessive". L'azienda, i cui conti economici si fanno sempre più negativi, non deve solo guardarsi dagli avversari, che possiamo idealizzare come leoni pronti a sbranarla, ma anche da possibili serpi in seno. Che periodaccio!