Avatar di Valerio Porcu

a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Huawei ha superato Apple ed è diventata il secondo produttore al mondo nel settore smartphone, dietro a Samsung. L'inseguimento è durato alcuni anni ed era ormai chiaro che sarebbe successo, ma il successo del P20 e del P20 Pro probabilmente ha un po' accelerato le cose.

Nel secondo trimestre del 2018, infatti, Huawei ha spedito (che non equivale a "venduto", ma è il benchmark usato comunemente) 54,2 milioni di smartphone, con una crescita di circa il 41% rispetto allo scorso anno. I dati IDC ci dicono che Samsung è arrivata a 71,5 milioni di dispositivi (-10,4%) ed Apple 41,3 milioni, poco più dei 41 milioni del secondo trimestre 2017. I valori riportati da Strategy Analytics e Canalys, altre due società di ricerca e statistica, sono simili.

vendite smartphone Q2 2018
vendite smartphone Q2 2018 (IDC)

Huawei deve buona parte del proprio successo al mercato domestico, la Cina, dove ha una quota pari al 27% del totale. L'ultimo top di gamma, l'eccellente Huawei P20, ha fatto segnare 7 milioni di unità spedite in tutto il mondo. Numeri più grandi, comprensibilmente, per i modelli meno costosi. A rendere questi numeri ancora più impressionanti, nota Stan Schroeder su Mashable, il fatto che Huawei è praticamente esclusa dal mercato USA o almeno lo è stata per molto tempo.

Per quanto sia notevole il superamento ai danni di Apple, è molto probabile che l'azienda di Cupertino si riscatti nella parte finale dell'anno, periodo che storicamente le è favorevole perché viene messo in vendita il nuovo modello di iPhone. Di maggiore interesse, invece, il calo del 10% di Samsung - la casa sudcoreana non ha fatto particolari errori se non creare uno smartphone top di gamma, il Galaxy S9, probabilmente troppo simile a quello dell'anno precedente. Forse i consumatori non l'hanno trovato abbastanza interessante.

Da non trascurare inoltre il fatto che tanto Samsung quanto gli altri marchi subiscono una concorrenza sempre più dura nella fascia media e in quella bassa. E forse il colosso di Seul soffre più di Huawei da questo punto di vista. A riprova di questo fatto c'è la crescita di Xiaomi: quasi il 50% in più rispetto al 2017.