"Windows Phone farà molta fatica ad avere successo, Tizen non ha alcuna possibilità di avere successo". È così che la pensa Richard Yu, numero uno di Huawei, che nel corso di un'intervista con il Wall Street Journal ha messo in chiaro senza mezzi termini quello che pensa del mercato attuale della telefonia.
Fino a poco tempo fa Huawei era un nome pressoché sconosciuto, ma nel secondo trimestre il colosso cinese è diventato il terzo maggiore produttore di smartphone al mondo, con una quota di mercato del 6,9%, rispetto al 4,3% dello stesso periodo del 2013. Certo, per raggiungere Samsung la strada è lunga, ma la casa sud coreana è passata dal 32% di un anno fa al 25%, mentre Apple è (quasi) ferma (12%, -1% rispetto all'anno prima).
Huawei Ascend Y530
Ragionando sui numeri dei dispostivi consegnati, le spedizioni di Huawei sono lievitate del 95% rispetto all'anno precedente, mentre quelle di Samsung sono calate del 3,9%. Ecco perché gli analisti hanno avvisato Samsung di guardarsi le spalle dalla concorrente cinese, più che da Apple.
Alla luce di questo successo il WSJ ha voluto capire meglio cosa ne pensa il suo capo del mercato attuale degli smartphone. Dopo avere premesso che "ci sono troppi produttori di smartphone sul mercato", Yu ha ricordato che la sua azienda è avvantaggiata dal fatto di "essere prima di tutto un fornitore di apparecchiature di telecomunicazione, per questo è capace di costruire dispositivi mobili che funzionano meglio di altri quando si connettono alle reti".
 | Huawei Ascend Y530 Smartphone, 4 GB, Nero | |
 | Huawei Ascend Y300 Smartphone, 4 GB, Nero | |
 | Huawei Ascend G525 Smartphone, 4 GB, Dual SIM, Bianco | |
 | Huawei Ascend G610 Smartphone, 4 GB, Dual SIM, Nero |
Il piatto forte arriva quando Yu parla di Windows Phone: "abbiamo provato con il sistema operativo Windows Phone, ma è stato difficile convincere i consumatori ad acquistare un telefono cellulare con Windows. Abbiamo perso soldi per due anni, quindi per ora abbiamo deciso di bloccare tutti gli annunci di telefoni Windows e restare solo su Android", che è "l'unica opzione valida".
Per Windows Phone secondo Yu sarà difficile avere successo, ma almeno gli lascia qualche possibilità. Al contrario di Tizen, che secondo il manager "non ha alcuna possibilità di successo", perché "è facile progettare un nuovo sistema operativo, ma il problema sta nel costruire un ecosistema intorno ad esso". Ecco il motivo per il quale Huawei ha rifiutato di creare prodotti con questo sistema operativo, e ha deciso di restare legata a Google, con cui Yu sostiene di avere ottimi rapporti.
Anche voi la vedete così?