Humanform è solo l'ultimo dei tanti concetti di telefono futuristico che Nokia ci ha mostrato in questi anni. Proprio ieri vi abbiamo parlato del Gem (Nokia Gem: telefono camaleontico senza tasti e tutto touch), ma in passato sono stati molti i progetti della casa finlandese che ci hanno affascinato.
Dal telefono flessibile - decisamente qualcosa di più un semplice prototipo (Nokia è ancora da sogno, lo smartphone è flessibile) - alla "seconda pelle touch", fino ad arrivare al Morph (forse quello che ha fatto più scalpore).
Humanform è un telefono che non è mai lo stesso. Come vedete nel filmato qui sopra la forma di base rimane una (può ricordare una lacrima...o qualcosa con "le ali"), ma è tutto touch e quindi tutto diventa uno schermo. Sotto questo punto di vista ricorda il Gem, ma in più ha dalla sua la flessibilità , che non diventa un vantaggio solo per la trasportabilità , ma anche per l'interazione.
Probabilmente per questa soluzione sarà necessario affidarsi a qualche nanotecnologia. Tra l'altro nel video si parla anche di toccare il "display" e di ottenere un feedback (non è chiaro quale sensazione restituisca al tocco di una foto di una donnina nuda…).
Insomma Nokia sembra voler rimettere al centro le emozioni. Quelle che non è riuscita a smuovere così tanto con i primi Windows Phone, ma che speriamo tornerà a solleticare con i prodotti futuri.