Conclusioni
Come dicevamo, l'iPhone di Apple detiene il 28% del mercato smartphone. Apple adesso si dirige anche a giocatori, sviluppatori e aziende, mettendosi nelle condizioni di incrementare notevolmente detta quota di mercato. Se gli aggiornamenti mantengono le promesse, non ci stupiremmo di vedere l'iPhone raggiungere quota 40% prima della fine dell'anno.
Prima che le nostre previsioni diventino realtà, però, ci sono ancora dei nodi da sciogliere. In primo luogo 99 dollari per la registrazione al negozio, richiesti agli sviluppatori per vendere (o anche per regalare) il proprio software: è una scelta che ha sollevato molte critiche, in particolare considerando il fatto Apple, tradizionalmente, ha proposto il Mac agli studenti, che però sono proprio i soggetti che più difficilmente potranno permettersi di pagare. Per quanto riguarda le aziende, sappiamo che ci vorrà molto, prima che abbandonino smartphones funzionanti per l'iPhone, così come accade quando si tratta di passare ad un nuovo sistema operativo.
A conti fatti, potrebbe anche rendersi necessaria la mano di Steve Jobs, non nei panni di leader di Apple, ma in quelli di venditore, che gli calzano alla perfezione. Lui potrebbe essere l'uomo per saltare tutti gli ostacoli.