L'App Store è puro marketing, profitto latitante

Un rapporto conferma che l'App Store genera un fatturato di non più di 45 milioni di dollari

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a cura di Dario D'Elia

L'App Store di Apple genera profitti a dir poco risicati. Secondo l'ultimo rapporto di Lightspeed Venture Partners, il fatturato della nota piattaforma – incamerato realmente dall'azienda - è compreso tra i 20 e i 45 milioni di dollari.

A fronte di un miliardo di applicazioni scaricate, di cui 25/50 milioni a pagamento, il fatturato lordo avrebbe raggiunto i 70/160 milioni di dollari. Ma se si considera il modello di business adottato, basato su revenue share, è evidente che dopo la spartizione con gli sviluppatori la quota di Apple non può che essere nettamente inferiore.

Il risultato dell'attività, in ultima analisi, rappresenterebbe non più del 3% delle entrate Apple.

Tutto questo, secondo gli analisti di Lightspeed Venture Partners, dimostra quale sia il reale compito di App Store: non diventare un generatore strategico di profitto, bensì uno strumento marketing per attirare gli utenti iPhone e iPod Touch – dove realmente si nasconde il business dell'azienda.