Lenovo Moto Z è uno smartphone Android top di gamma, la cui principale particolarità è la possibilità di collegare alcuni moduli in grado di aggiungere o migliorare alcune caratteristiche. La scelta dei materiali di costruzione, vetro e metallo, lo rendono un prodotto prezioso e di alta qualità, nonostante il design non è particolarmente diverso rispetto ad altri smartphone.
Sotto allo schermo trova spazio il lettore d'impronte digitali che funziona anche da tasto a sfioramento per sbloccare, o bloccare, lo smartphone. I tasti di accensione e volume sono allineati nel bordo destro, lo sportellino per la scheda nano SIM e la memory card sono nel bordo superiore, mentre sotto c'è il connettore Micro USB Type-C per la ricarica della batteria, trasferimento dei dati e anche per l'audio. Come è successo con l'iPhone 7, anche in questo caso manca il jack audio, mentre nella confezione è compreso un adattatore USB-jack audio.
La cover posteriore è magnetica e intercambiabile. Basta rimuoverla per poi collegare un modulo aggiuntivo. È tutto semplicissimo, basta posizionare uno dei moduli disponibili (Moto Mods) e lasciare che i magneti e i contatti a sfioramento facciano il loro lavoro. I moduli disponibili sono JBL Soundboost, un altoparlante con supporto per migliorare la qualità audio, un videoproriettore, una batteria aggiuntiva con ricaricare wireless e un modulo fotocamera marchiato Hasselblad.
La dotazione hardware di Moto Z è di primo livello, ha un processore Snapdragon 820, 4 GB di memoria RAM, uno schermo AMOLED da 5.5" e risoluzione 1440p e una batteria da 2600 mAh. Lo spazio di archiviazione è di 32 o 64 GB, con la possibilità d'installare una memory card aggiuntiva. La connettività è aggiornata agli ultimi standard, la fotocamera posteriore ha un sensore da 13 megapixel, quella anteriore è un modello da 5 megapixel. Di seguito alcune foto scattate con la fotocamera integrata.
L'analisi dello schermo (qui sotto) mostra una copertura sRGB totale (normale considerando la tecnologia), ma un errore cromatico pronunciato, nonché una temperatura di 8143 °K, più freddo del desiderabile. La densità pixel è invece molto alta. Siamo quindi davanti a uno schermo in grado di visualizzare immagini molto definite, con colori accesi e vibranti, che sicuramente piaceranno a molti, ma tecnicamente i colori non sono precisi.
La potenza audio misurata è pari a 72,4 dB (A), un valore basso considerando la media degli smartphone. Lo spesso estremamente ridotto ha influito in qualche modo sulla resa audio, problema che viene risolto con il modulo JBL.
Abbiamo usato Moto Z per alcuni giorni, staccandolo dal caricabatteria alle 7 di mattina e usandolo tutto il giorno collegato a un auricolare bluetooth per lavorare, quindi con molte mail, chiamate e messaggi, mentre l'uso con foto o altre attività è stato più limitato. Con questa tipologia d'uso abbiamo raggiunto le sei di sera con circa il 20% di carica residua. Questo significa che l'autonomia non è uno dei punti di pregio, permette di arrivare fino a sera, senza andare oltre. Anche in questo caso lo spessore ridotto ha influito sulla capacità di 2600 mAh, un valore inferiore rispetto a quello di molti altri smartphone.
Android è installato in versione 6, con praticamente nessuna personalizzazione. L'esperienza d'uso è quella stock, con alcune funzioni aggiuntive come la possibilità di vedere le notifiche (e i contenuti nelle notifiche) senza sbloccare lo smartphone, o Moto Actions che permette di attivare la fotocamera o la torcia con dei movimenti dello smartphone.
Moto Z è un prodotto per appassionati che vogliono un'esperienza Android stock, e soprattutto la possibilità di utilizzare i moduli aggiuntivi. Se non vi interessano i moduli, fareste meglio a risparmiare per prodotti più economici.
Lenovo Moto Z Smartphone | ||
Modulo Hasselblad True Zoom | ||
Modulo JBL SoundBoost | ||
Modulo Insta Share Projector |