Il prototipo di iPhone HD che è stato smarrito e sbattuto sulle prime pagine di tutti i siti web specializzati sta facendo passare un brutto momento all'autore dello scoop Jason Chen. In pratica a seguito della denuncia di furto del dispositivo (iPhone HD. Apple ha davvero smarrito un prototipo), e della diffusione delle sue immagini online nonché dell'ammissione da parte di Gizmodo di un pagamento di 5mila dollari, la Procura distrettuale di San Mateo (California) si è attivata.
Jason Chen, giornalista di Gizmodo
Pare infatti che le informazioni archiviate sui computer siano protette da normative federali e statali a tutela dell'attività giornalistica. Insomma le "informazioni confidenziali" che potrebbero svelare le fonti di una notizia sono tutelate.
Il procuratore Stephen Wagstaffe, però, è di diverso avviso. "Se, al ristorante, dopo aver pagato il conto, un cliente dimentica il portafoglio sul tavolo e qualcun altro se ne appropria, allora non si può parlare di una dimenticanza, ma si tratta di un bel furto in vecchio stile", ha dichiarato Wagstaffe. Insomma, potrebbe profilarsi un'incriminazione per ricettazione di beni rubati a carico del giornalista.
Il dibattito fra i giuristi si è acceso: qualcuno sostiene che in presenza di reato penale ogni tutela decade, mentre altri sono convinti che si è di fronte a una chiara violazione delle norme sulla privacy.