Mediatek sfida Qualcomm con il nuovo processore Helio X20, che l'azienda sta attualmente mostrando ai produttori di smartphone in Cina per convincerli ad abbandonare lo Snapdragon 810 nei prodotti di fascia alta. Il nome in codice dell'Helio X20 è MT6797, ed è il primo processore per smartphone a usare i Cortex-A72 - come l'azienda aveva anticipato al Mobile World Congress 2015 di Barcellona.
È la stessa Mediatek a proporre un confronto diretto tra lo Snapdragon 810 e l'Helio X20, e una fotografia ci permette di osservare l'interessante tabella comparativa. La prima differenza che salta all'occhio è che Mediatek ha abbandonato, o superato, l'architettura big.LITTLE in favore di un triplo cluster.
Il Mediatek Helio X20 organizza infatti ben 10 core in tre gruppi (cluster), con 2 core Cortex-A72 (2.3/2.5 GHz), 4 Cortex-A53 (2 GHz) e altri quattro Cortex A53 (1.4 GHz). Il processore, prodotto a 20 nm, integra poi tutte le nuove capacità promesse da Mediatek qualche mese fa.
Le promesse a quanto pare saranno mantenute, ed entro fine anno avremo smartphone capaci di gestire schermi a 120 FPS, super slow motion, registrazione di video 4K e altre cosette interessanti. Il Mediatek Helio X20 inoltre abbina agli inediti Cortex-A72 anche la GPU Mali-T880 che ARM ha svelato solo lo scorso febbraio.
Sulla carta quindi il nuovo processore Mediatek è un avversario formidabile per lo Snapdragon 810, grazie più potenza bruta, una migliore efficienza energetica e una più ampia gamma di funzioni compatibili e utilizzabili dall'utente. Lo Snapdragon 810 tiene il vantaggio sulla RAM LPDDR4 e la connettività LTE più veloce, ma da d'altra parte ci sono i problemi termici emersi di recente - anche se Qualcomm nega tutto.
Come già accaduto in passato quindi Mediatek arriva per prima con le novità, e cerca di capitalizzare in fretta questo vantaggio. Qualcomm da parte sua dovrebbe introdurre le stesse novità con lo Snapdragon 820, la cui presentazione ufficiale è attesa nell'immediato futuro.