Nokia ha presentato una nuova denuncia contro Apple, presso la Internationale Trade Commission, sostenendo che l'azienda di Steve Jobs viola i brevetti Nokia "virtualmente in tutti i suoi telefoni, riproduttori multimediali e computer".
Un nuovo capitolo, quindi, in questo scontro tra titani, che si combatte a suon di brevetti e querele. In questo caso si parla di sette brevetti relativi alle funzioni dell'interfaccia, fotocamera, antenna e gestione energetica.
La commissione ha ora 30 giorni per valutare la denuncia e decider sul da farsi. La disputa in corso ha visto denunce da entrambe le parti, e le conseguenze possono essere davvero molto serie, anche se può sembrare di vedere due ragazzini litigarsi un giocattolo.
N900, il modello su cui Nokia punta per il futuro.
Il terreno di scontro, d'altra parte sempre quello. Qualche anno fa, con l'iPhone, Apple è entrata (a gamba tesa) nel territorio di Nokia, che da parte sua sta faticando a tenere il passo, soprattutto quando si parla di sistemi operativi e smartphone. L'azienda finlandese ha introdotto molte novità interessanti, ma ha molto terreno da recuperare, non solo rispetto ad Apple, ma anche RIM e Google.
L'uso di mezzi, o mezzucci, legali, a conti fatti, rientra in pieno nelle strategie possibili di concorrenza. Tutti noi, però, preferiremmo vedere queste aziende sfidarsi con prodotti sempre migliori e prezzi più competitivi, e invece non ci resta che stare a guardare come si evolvono le loro beghe legali.