OnePlus sembra intenzionata a riportare in vita la filosofia che l'aveva resa celebre agli albori della sua storia, quella dei "flagship killer" capaci di sfidare i colossi a prezzi accessibili. Le indiscrezioni più recenti sul OnePlus 15 suggeriscono una strategia completamente nuova che potrebbe scuotere l'intero settore, proprio mentre competitor come Apple e Samsung continuano a mantenere prezzi elevati per i loro top di gamma.
La fine dell'era Hasselblad apre nuove possibilità
L'azienda cinese ha già ufficializzato la conclusione della partnership con Hasselblad, il prestigioso marchio svedese di fotocamere che aveva caratterizzato gli ultimi modelli OnePlus. Questa decisione, apparentemente strategica, libera l'azienda dai costi di licenza che inevitabilmente si riflettevano sul prezzo finale dei dispositivi. Il nuovo sistema fotografico sarà completamente sviluppato internamente, permettendo a OnePlus di avere maggiore controllo sui costi di produzione.
Secondo quanto riportato da OnePlus Club, l'azienda avrebbe tagliato i componenti più costosi del prossimo flagship, concentrandosi invece sulle prestazioni pure. Questa filosofia rappresenterebbe un ritorno alle origini per un brand che si era fatto conoscere proprio per l'approccio diretto e senza fronzoli.
OnePlus 15 will be priced significantly lower since OnePlus has cut most of the costly components!
— OnePlus Club (@OnePlusClub) September 7, 2025
The reason OnePlus 15 is designed as an ultra-performance device is that, among the sub series equipped with the Snapdragon 8 Elite, the iQOO 13 was the top seller, surpassing the… pic.twitter.com/UX7i5ZxiIi
Specifiche tecniche che puntano alla sostanza
Le voci di corridoio descrivono un dispositivo che privilegerà l'efficienza rispetto al lusso. Il display dovrebbe essere leggermente più piccolo rispetto al predecessore, con una risoluzione inferiore ma compensata da bordi piatti e un refresh rate più elevato che raggiungerà i 165Hz. Si tratta di scelte che, pur rappresentando dei compromessi, potrebbero risultare vincenti per gli utenti più attenti alle prestazioni che all'estetica.
Il cuore pulsante dovrebbe essere il nuovo Snapdragon 8 Elite 2 di Qualcomm, potenzialmente rinominato Snapdragon 8 Elite Gen 5, accompagnato da configurazioni di memoria che arriveranno fino a 16GB di RAM e 1TB di storage. La batteria promette di essere particolarmente generosa con i suoi 7.000 mAh, supportata da ricarica rapida a 120W.
Il comparto fotografico tra miglioramenti e compromessi
Nonostante l'addio a Hasselblad, il sistema fotografico del OnePlus 15 non dovrebbe deludere. Secondo le indiscrezioni di Digital Chat Station, influente leaker del settore, il teleobiettivo periscopico sarà da 50MP con lunghezza focale equivalente a 85mm e apertura f/2.8. Questo si tradurrebbe in uno zoom ottico compreso tra 3,5x e 3,7x.
Tuttavia, l'apertura più stretta rispetto all'f/2.6 del modello attuale potrebbe penalizzare leggermente le prestazioni in condizioni di scarsa luminosità. Si tratta di un compromesso tecnico che riflette la nuova strategia aziendale orientata al contenimento dei costi.
Una strategia controcorrente nel panorama premium
Mentre l'industria degli smartphone continua a spingere verso l'alto i prezzi dei dispositivi di punta, la mossa di OnePlus appare decisamente controcorrente. Apple non ha mostrato alcun segnale di voler ridurre i prezzi per la serie iPhone 17, mentre per Samsung è ancora prematuro fare previsioni sulla serie Galaxy S26, anche se storicamente l'azienda coreana non ha mai optato per riduzioni significative.
Se le voci dovessero rivelarsi accurate e la strategia di prezzo si applicasse anche al mercato statunitense ed europeo, OnePlus potrebbe trovarsi in una posizione di vantaggio unica. La combinazione di prestazioni elevate e prezzo contenuto ha sempre rappresentato l'arma vincente dell'azienda nei suoi anni d'oro, quando riusciva a competere con giganti del calibro di Samsung e Apple offrendo specifiche comparabili a costi sensibilmente inferiori.
Il ritorno a questa filosofia potrebbe non solo rilanciare le fortune commerciali di OnePlus, ma anche costringere la concorrenza a rivedere le proprie strategie di pricing. In un periodo in cui il costo della vita continua a crescere e i consumatori sono sempre più attenti al rapporto qualità-prezzo, una simile mossa potrebbe rivelarsi particolarmente efficace nel conquistare quote di mercato.