Finder, spesso solo 6,65 millimetri, è lo smartphone più sottile al mondo. Prenotabile dal 6 giugno dal sito ufficiale e realizzato dall'azienda cinese Oppo, questo prodotto segna senz'altro un nuovo traguardo in senso numerico, battendo il Fujitsu Arrows ES IS12F e l'Huawei Ascend P1 S rispettivamente "fermi" a 6,7 mm e 6,68 mm.
Difficile dire se un prodotto più sottile sia necessariamente più maneggevole, perché non è solamente lo spessore a decretarlo. Anche gusto e dimensione della mano dell'utente, ad esempio, sono parametri tra il soggettivo e l'oggettivo da prendere in debita considerazione.
A ogni modo Oppo Finder è dotato di uno schermo Super AMOLED Plus da 4,3 pollici (800 x 480 pixel), un system on chip dual-core a 1.5 GHz, 1GB di RAM, 16 GB per l'archiviazione e non manca ovviamente Google Android 4.x Ice Cream Sandwich. La dotazione hardware prevede anche una fotocamera posteriore da 8 megapixel e una frontale da 1,3 megapixel. La batteria è da 1530 mAh.
Sembra in tutto e per tutto un terminale di fascia medio-alta, tanto che anche il suo prezzo è (più o meno) allineato a quel segmento: 3999 yuan, al cambio 632 dollari. Non è chiaro se lo vedremo al di fuori del confine asiatico.