OxygenOS: OnePlus parla della ROM Android per i suoi terminali

Veloce, stabile, leggera e con novità in arrivo. OnePlus ha parlato di OxygenOS, la ROM Android che sta sviluppando internamente. Nel team anche un italiano, Carlo.

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a cura di Manolo De Agostini

OnePlus, azienda cinese che ha realizzato lo smartphone OnePlus One, un terminale mediaticamente di successo grazie a specifiche di ottimo livello e prezzi contenuti, ha svelato maggiori dettagli (come da attese) su OxygenOS, la ROM basata su Android Lollipop (versione 5.0.2) che l'azienda andrà a usare per i suoi futuri terminali.

OxygenOS logo

Anzitutto è bene specificare che la ROM non è stata resa pubblica. OxygenOS è ancora in fase di test, ma non manca molto, per cui potrebbero esserci novità a breve (salvo ritardi, il mese prossimo). Al lavoro sull'adattamento di Android troviamo un team composto da alcune persone legate al progetto Paranoid Android.

OnePlus team OxygenOS

C'è anche un italiano, Carlo, dipinto come un "ex studente di medicina trasformatosi in hacker Android. Con anni di esperienza come ingegnere Android, Carlo contribuisce attualmente a Paranoid Android come sviluppatore di alcune cose fantastiche".

"Abbiamo oltre 50 ingegneri e tester che lavorano dietro le quinte", puntualizza l'azienda. Lo sviluppo di una ROM Android con un team, secondo quanto affermato da OnePlus, si deve alla volontà di fornire nuove funzionalità, update in tempi rapidi (e garantiti per almeno due anni) e la volontà di localizzare meglio il sistema operativo per i vari mercati.

OnePlus One OnePlus One
Google Nexus 6 Google Nexus 6
Motorola Moto X (2 Generazione) Motorola Moto X (2 Generazione)

Un altro obiettivo, non certo secondario, nello sviluppo di OxygenOS riguarda le prestazioni della ROM. Secondo il team si tratterà di una ROM leggera e veloce, con relativi benefici per i consumi dei terminali. OnePlus inoltre punta a non integrare bloatware, ovvero app preinstallate spesso alternative a servizi più diffusi, e che molto spesso appesantiscono solo il sistema e occupano spazio inutile sul terminale.

OxygenOS

L'interfaccia Material Design, introdotta da Google proprio con Lollipop, sarà tocca il meno possibile. Nel corso di un AMA (Ask Me Anything) su Reddit, gli sviluppatori hanno spiegato che dopo una fase iniziale su cui si concentreranno su aspetti come la stabilità, si focalizzeranno anche su alcune funzioni aggiuntive, dalla modalità silenzioso a una nuova app per la fotocamera, fino alla possibilità d'impartire comandi vocali a schermo spento.