Pagare il pane con il magnetometro dello smartphone si può

Un gruppo di ricercatori ha mostrato come usare il magnetometro presente in moltissimi smartphone per trasmettere dati. Il sistema potrebbe essere più sicuro dei pagamenti NFC.

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a cura di Manolo De Agostini

Non ci sono solamente 3G, 4G, Wi-Fi e Bluetooth per comunicare attraverso uno smartphone. Secondo un gruppo di ricercatori della University of Oulu (Finlandia) c'è un'altra via: usare il magnetometro diffuso in moltissimi smartphone moderni.

Gli studiosi hanno creato un sistema chiamato Pulse che usa il sensore per ricevere e trasmettere messaggi sotto forma di variazioni del campo magnetico prodotte da un elettromagnete nelle vicinanze. La velocità è piuttosto bassa - solo 40 bit al secondo - e funziona solamente in un raggio di 2 centimetri, ma secondo il professor Vassilis Kostakos questo sistema ha i suoi vantaggi.

Codificando i dati con una variazione del campo magnetico i ricercatori hanno dimostrato che si può trasmettere qualsiasi cosa, da un indirizzo web a una sequenza musicale MIDI grazie all'elettromagnete di un telefono. Questo significa che potrebbe essere usato al posto dei QR code stampati su cartelli pubblicitari interattivi - permettendo di cambiare regolarmente l'URL.

"È un canale dinamico dove l'informazione può essere trasmessa in tempo reale. I QR code hanno solamente un'informazione predeterminata", ha dichiarato Vassilis. Questa tecnologia potrebbe anche migliorare la sicurezza per pagamenti di piccola entità. Il segnale NFC - near field communication - che permette di pagare beni tramite smartphone può essere letto fino a 20 centimetri di distanza, il che significa che un malintenzionato potrebbe intercettare il denaro se è nelle vicinanze. Uno scenario tutt'altro che impossibile se pensate alla coda che si forma in autogrill per pagare il caffè alla cassa o situazioni analoghe in altri servizi commerciali.

Vassilis afferma che il sistema di scambio d'informazioni magnetico potrebbe assicurare che il telefono non scambi nulla fino a quando non si trova a due centimetri dal terminale di pagamento - quando il magnete dovrebbe inviare un codice di sicurezza che attiva l'applicazione NFC. Ma queste applicazioni sono solo le prime ipotesi e forse altri sensori potrebbero essere adattati per inviare informazioni.

"Con altri sensori l'efficacia della comunicazione dipende da quanto velocemente si possono manipolare fisicamente i parametri rilevati", ha affermato Vassilis. "Non sono sicuro di come funzionerebbe un barometro - abbiamo bisogno di cambiare rapidamente la pressione dell'aria per trasmettere le informazioni e potrebbe essere difficile".