I possessori dei nuovi smartphone Pixel 10 si trovano ad affrontare una situazione piuttosto frustrante nelle ultime ore. Dopo l'installazione dell'aggiornamento di ottobre rilasciato da Google appena la scorsa settimana, numerosi utenti stanno segnalando crash improvvisi delle applicazioni e malfunzionamenti che rendono i dispositivi praticamente inutilizzabili in alcuni casi. Il fenomeno sembra concentrarsi principalmente sui modelli Pro, anche se con la diffusione progressiva dell'update potrebbero emergere problematiche anche sugli altri dispositivi della gamma.
Le testimonianze si stanno moltiplicando rapidamente sui forum di Reddit, dove diversi thread dedicati raccolgono decine di segnalazioni preoccupate. La dinamica del problema appare simile per tutti: le app si chiudono inaspettatamente durante l'utilizzo normale oppure rimangono bloccate sulla schermata iniziale di caricamento. I riavvii multipli del dispositivo, tentativo più comune per risolvere anomalie software, non sembrano sortire alcun effetto positivo in questo specifico caso.
Una delle descrizioni più dettagliate del problema arriva da un utente che ha raccontato la propria esperienza: le applicazioni, quando riescono ad aprirsi e a caricare i contenuti, diventano completamente insensibili al tocco, impedendo qualsiasi interazione prima di bloccarsi definitivamente. Si tratta di un comportamento che rende lo smartphone di fatto inutilizzabile per le normali attività quotidiane, generando comprensibile frustrazione tra chi ha investito cifre considerevoli nell'acquisto di un dispositivo di fascia alta.
Nel mare di lamentele, però, è emersa anche una possibile soluzione temporanea, per quanto tutt'altro che priva di rischi. Un utente sostiene di aver risolto disinstallando gli aggiornamenti di Google Play Services e del Google Play Store dopo aver completato l'installazione dell'update di ottobre del sistema operativo. La teoria avanzata è che esista un conflitto tra l'aggiornamento di Play Services rilasciato a ottobre e quello del sistema operativo Android del mese precedente, che in qualche modo creerebbe incompatibilità causando i malfunzionamenti.
Questa procedura, tuttavia, comporta conseguenze significative che è bene conoscere prima di procedere. La disinstallazione degli aggiornamenti di Play Services provoca automaticamente la disconnessione da tutti gli account Google configurati sul telefono. Gli utenti devono quindi assicurarsi di avere configurato metodi di accesso alternativi, come le passkey secondarie, per poter rientrare nei propri account successivamente. Inoltre, rimuovere aggiornamenti da componenti così centrali del sistema potrebbe compromettere funzionalità essenziali o generare nuove problematiche imprevedibili.
Va sottolineato che questa soluzione non ha funzionato per tutti coloro che l'hanno tentata. Alcuni utenti riferiscono che, nonostante la cancellazione completa dei dati di Play Services, i crash delle applicazioni sono ricomparsi dopo breve tempo. La natura irregolare dei risultati suggerisce che il problema potrebbe avere origini più complesse di una semplice incompatibilità tra versioni software.
Al momento Google non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali riguardo questa problematica, ma considerando la velocità con cui le segnalazioni stanno aumentando e la gravità dell'impatto sull'esperienza utente, è lecito aspettarsi un intervento correttivo nel prossimo futuro. L'azienda di Mountain View ha generalmente dimostrato una certa reattività nel gestire bug critici che colpiscono i propri dispositivi, soprattutto quando coinvolgono la gamma Pixel che rappresenta la vetrina delle capacità di Android.
Per chi possiede un dispositivo della serie Pixel 10 e non ha ancora proceduto con l'installazione dell'aggiornamento di ottobre, il consiglio più prudente al momento è quello di attendere. Monitorare l'evolversi della situazione e aspettare che Google risolva ufficialmente il problema potrebbe evitare giorni di frustrazione e disagi nell'utilizzo quotidiano dello smartphone. Nel frattempo, chi ha già installato l'update dovrà fare i conti con questa instabilità, sperando in una correzione rapida attraverso un aggiornamento d'emergenza che risolva definitivamente i conflitti software emersi.