Questo V30 arriva sul mercato con a bordo Android 7.1.2 Nougat, personalizzato con l'interfaccia LG UX 6.0. L'azienda sudcoreana ha comunque già confermato l'arrivo di Oreo, con tempistiche ancora non comunicate. Sappiamo ormai molto bene in che modo questa UI interviene sull'esperienza utente del robottino verde, ma in questo caso ci sono un paio di elementi di novità.
Innanzitutto, come ricorderete, la vera peculiarità della serie V è sempre stata quella del secondo display frontale, che LG ha deciso di non integrare nel V30. Per ovviare a questa mancanza, è stata implementata lato software una "floating bar", ovvero una barra fluttuante che consente di attivare una serie di azioni rapide.
Può essere collocata a piacimento a qualsiasi altezza del lato destro o sinistro dello schermo, e ci seguirà in tutta la UI. LG ha anche inserito la possibilità di ridurla a una piccola freccia, così da essere meno invasiva e richiamata solo all'occorrenza. In generale, l'ho trovata molto funzionale nell'utilizzo quotidiano.
Ben riuscita anche la funzionalità che consente, tenendo premuto sull'icona di un'app, di attivare una serie di azioni rapide, una sorta di 3D Touch simulato via software. Anche in questo caso, una trovata che aiuta nella quotidianità, spesso velocizzando tutta una serie di operazioni. In generale, un'interfaccia ben ottimizzata e con uno stile grafico appagante.
Comparto fotografico
Veniamo a uno dei punti di forza di questo LG V30, ovvero il comparto fotografico. Sulla parte posteriore è stata collocata una dual-camera, composta da un sensore da 16 MP con ottica f/1.6 e OIS, accoppiato a un secondo sensore da 13 MP grandangolare a 120° con ottica f/1.8. Tutto è coadiuvato da un flash LED dual-tone e da un autofocus laser.

Gli scatti sono di assoluto livello, in tutte le condizioni. Eccellenti le macro, ottime le fotografie in diurna e in notturna, con una gestione dell'illuminazione artificiale e dei controluce assolutamente convincente. Tra l'altro, il secondo sensore grandangolare da 13 MP, a differenza di alcune implementazioni viste su altri smartphone, riesce a produrre immagini nitide, senza alcuna perdita di dettaglio.
A tutto questo fa però da contraltare la fotocamera anteriore da 5 MP con ottica f/2.2, la cui qualità è oggettivamente sottotono per un top di gamma. Intendiamoci, riuscirete ovviamente a scattare dei selfie accettabili, ma certamente esistono concorrenti nella fascia premium che, da questo punto di vista, fanno decisamente meglio.
Molto ricco il software, completo delle modalità panoramica, slowmotion, foto all'interno della foto grandangolare, panorama sferico e una serie in manuale. Da sottolineare quella Cine Video, che integra una miriade di funzionalità come applicare delle maschere di effetto durante la registrazione del video, oppure fare un zoom digitale in qualsiasi punto dell'inquadratura.
A proposito dei video, vengono girati fino alla risoluzione 4K (senza la stabilizzazione elettronica dell'immagine che si ferma invece ai 1.080p a 30 FPS), e sono di buona qualità. Ho notato solo qualche piccolo problema di messa a fuoco in determinate circostanze, che potrebbe creare qualche grattacapo di troppo.