Software
Il software Sony modifica pochissimo Android, tanto che generalmente viene descritto come un'esperienza "quasi stock" con piccole aggiunge e modifiche. Il software del Sony Xperia XZ continua tale tradizione, ed è fondamentalmente un clone di quello che troviamo sull'Xperia X.
Il launcher di Sony è il primo (almeno tra quelli ufficiali) che riesce a fondersi con Google Now senza esserne il launcher ufficiale. Scorrendo a sinistra della Home troviamo infatti una scheda speciale, a scorrimento verticale e con un gran numero di informazioni personali.
A parte quello, il software di Sony è fatto come dicevamo di piccole modifiche: nelle Impostazioni Veloci, le applicazioni suggerite, i download raccomandati, una modalità Doze "amplificata" che prende il nome di Stamina e così via. Tanti dettagli che creano "l'esperienza Sony" lasciando allo stesso tempo l'impressione di un Android pulito e non ritoccato.
Ci sono anche diverse applicazioni preinstallate, nessuna delle quali è fastidiosa. Se ne trovate una utile potrete usarla, altrimenti potrete ignorarle e dimenticarvi che esiste. Tra gli strumenti di utilità, ci sembra degno di nota "Ottimizzazione", che si trova nelle impostazioni e serve per fare "manutenzione" al telefono. I Suggerimenti saranno utili a chi ha meno esperienza in fatto di smartphone Android.
Sony ha anche ritoccato alcune animazioni di Android per farle apparire più veloci. Per quanto riguarda le applicazioni preinstallate, si può affermare che sono poche. In poche parole, il software Sony è leggero, veloce e flessibile.
Fotografia
La fotografia ha sempre rappresentato un aspetto fondamentale negli smartphone Sony, ma l'azienda negli ultimi anni è stata lenta nell'abbracciare le innovazioni che si andavano diffondendo, come per esempio la stabilizzazione ottica o l'autofocus laser.
Con l'Xperia XZ Sony si mette al passo, e su questo smartphone troviamo stabilizzazione a 5 assi, la stessa dei camcorder Handycam, un sensore colorimetrico, flash LED e autofocus laser. Il sensore è lo stesso Exmor da 23 megapixel già montato sull'Xperia X, con un'ottica f/2.0. Il software Sony di default scatta a 8 MP.
La stabilizzazione migliora molto i risultati, soprattutto al chiuso e con poca luce. In generale questo smartphone va da "molto buono" a "ottimo" per qualità fotografica, secondo la situazione. La modalità automatica si chiama "Superior Auto" e funziona davvero molto bene: seleziona la scena giusta e imposta tutti parametri nel migliore dei modi.
C'è anche qualche difetto però: può capitare di scattare foto sfocate in contesti molto bui, e la stabilizzazione ci sembra meno efficace rispetto a quella vista sugli ultimi Samsung o LG. Di tanto in tanto il sensore colorimetrico sbaglia completamente e genera immagini dai colori del tutto artificiali.
Quando si scatta a 23 megapixel inoltre bisogna fare attenzione, perché si può notare un forte sharpening; i dettagli più piccoli possono mostrare fin troppo rumore quando si zooma, e in alcuni casi le immagini semplicemente non sembrano più naturali. Sembra proprio che il software sviluppato da Sony sia troppo aggressivo e abbia bisogno di qualche ritocco, che magari sarà già disponibile quando l'Xperia XZ sarà davvero in commercio.
L'applicazione Fotocamera non è molto diversa da quella già vista sull'Xperia X. C'è uno slider a destra per scegliere la modalità (Manuale, Superior Auto+, video o le varie applicazioni plug-in di Sony). Nella maggior parte dei casi si userà la modalità automatica, mentre quella Manuale sarà utile agli esperti in alcune situazioni - quando c'è il tempo di preparare uno scatto. Ci piacerebbe che alcune delle opzioni fossero più facili da raggiungere.
Nella registrazione video la stabilizzazione si fa notare, e anche con poca luce i video 1080p/60fps sono fluidi. È possibile registrare anche in 4K, con gli usuali avvisi riguardo a un possibile surriscaldamento - a tal proposito è doveroso ricordare che tanto l'Xperia X quanto l'Xperia X Perfomance in un paio di occasioni hanno smesso di registrare per colpa del calore.
Troviamo anche la funzione per seguire soggetti in movimento tenendoli a fuoco, ed è notevole anche la fotocamera frontale da 13 megapixel.
In ogni caso si può affermare che questo Sony Xperia AXZ è il miglior prodotto mai realizzato dall'azienda giapponese quanto a qualità fotografica su uno smartphone. Non raggiunge tuttavia i migliori del settore, come Apple o Samsung, che offrono una qualità più costante. Sony però si sta avvicinando, e con qualche aggiornamento software questo Xperia XZ potrebbe diventare un concorrente molto forte.