Redmi ricarica uno smartphone in meno di 5 minuti

Nel corso del MWC 2023 Redmi ha presentato una nuova tecnologia in grado di ricaricare completamente uno smartphone in meno di 5 minuti.

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a cura di Silvio Colombini

Redmi, nel corso del MWC 2023, ha presentato una nuova tecnologia di ricarica rapida per smartphone, in grado di caricare completamente un device in soli 5 minuti.

Fronte di serrate battaglie tra i diversi brand, la capacità di ricaricare quanto velocemente possibile il proprio smartphone è diventata sempre più un elemento che il consumatore medio mette tra le caratteristiche importanti quando si tratta di acquistare un nuovo cellulare. E Redmi sembra essere intenzionata a piantare saldamente la propria bandiera: nel corso dell’ultimo MWC 2023 l’azienda ha infatti presentato una demo di un nuovo caricabatterie a 300W. Particolare interessante, il prodotto ha le stesse dimensioni di quello da 210W: il risultato è stato ottenuto grazie ad importanti ottimizzazioni dal punto di vista ingegneristico. Risultato: oltre a mantenere lo stesso ingombro è stata ottimizzata anche la dissipazione di calore.

Nello specifico, nel corso della dimostrazione, Redmi ha utilizzato un Redmi Note 12 Pro+ modificato: questo smartphone montava una batteria da 4100 mAh al posto della consueta da 4300 mAh. Nel corso della demo il device è passato dall’essere completamente scarico ad un 20% di energia disponibile in circa un minuto, per arrivare al 50% in due minuti e dodici secondi e concludere del tutto la ricarica in meno di 5 minuti.

A rendere possibile questo interessante traguardo sono state anche le batterie montate sul device: al posto delle 10c utilizzate nella versione standard, qui erano in uso batterie con celle da 15C. Inoltre erano realizzate in carbonio al posto della più comune grafite: questo ha permesso di ridurre le dimensioni di circa il 35%. Nel complesso le nuove batterie erano caratterizzate da una formula elettrolitica “potenziata” che oltre a influenza in modo positivo le tempistiche di carica e scarica riduce notevolmente il calore prodotto

Al momento sono diverse le incognite che gravano su questa nuova tecnologia di ricarica: ad esempio non sono state rese note informazioni sui cicli di ricarica, così come non è chiaro se questa nuova tecnologia sia destinata al mass market o se sia stata una dimostrazione fine a se stessa.