RIM paga gli sviluppatori pur di svergognare Windows Phone

L'amministratore delegato di RIM ha dichiarato che vuole puntare in alto con il sistema operativo BlackBerry 10, fino a farlo diventare il terzo più importante nel settore mobile. Durante una conferenza ha colto inoltre l'occasione per svelare novità riguardanti l'ecosistema del prossimo sistema operativo.

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a cura di Simone Raimondi

RIM garantirà un guadagno minimo di 10 mila dollari agli sviluppatori di app per il sistema operativo BlackBerry 10. L'annuncio arriva direttamente da Thorsten Heins, amministratore delegato dell'azienda, che durante una conferenza ha svelato nuove informazioni sul prossimo sistema operativo mobile dei suoi smartphone.

Gli sviluppatori guadagneranno i 10 mila dollari solo se i loro software non raggiungeranno questo importo di vendite nel primo anno. Inoltre le app dovranno fruttare almeno 1000 dollari per permettere ai loro creatori di ottenere il bonus offerto da RIM; l'azienda in pratica paga la differenza. Probabilmente la casa canadese ha preso questa decisione per invogliare le software house a creare un ecosistema solido per BlackBerry 10.

"Abbiamo un chiaro obiettivo: vogliamo tornare il terzo sistema operativo del mercato mobile" ha dichiarato Heins. Questa affermazione sembra molto ottimistica – forse troppo – vista l'attuale presenza sul mercato dei Blackberry e la situazione finanziaria di RIM non certo rosea. L'obbiettivo sembra quindi superare la quota di mercato di Windows Phone, ma l'attesa per WP 8 è molto alta e crediamo che sia molto difficile raggiungere questo traguardo, soprattutto nel breve-medio periodo.

Durante la conferenza c'è stato anche il tempo per parlare di alcune novità che porterà BlackBerry 10. Parlamo principalmente di BlackBerry Flow e BlackBerry Hub. Inoltre il prossimo sistema operativo sarà integrato con Twitter e Facebook, una novità per RIM.

Prototipo di smartphone con BlackBerry 10 - Clicca per ingrandire

BlackBerry Flow è un'interfaccia che permette di passare da un'applicazione all'altra tramite alcune finestre di dimensioni ridotte. Il tutto avviene senza la necessità di tornare a una schermata principale (come accade per Android) e cliccare su diverse icone.

Hub è invece un gestore di mail, messaggi, social network e messaggi di BlackBerry Messenger. Quest'applicazione è in grado di gestire diversi account contemporaneamente e offre un sistema di notifiche che mostra anche gli impegni in calendario e le persone che vi dovrebbero partecipare.

RIM ha parlato inoltre del suo negozio virtuale, l'App World. L'azienda ha dichiarato che si potranno acquistare, oltre ovviamente ai software per BlackBerry 10, anche brani musicali, giochi e film. Si attende un minimo di 100 mila applicazioni presenti sullo store al momento del debutto. Gli sviluppatori potranno iscriversi all'App World dal prossimo 10 ottobre.

Thorsten Heins, CEO di RIM - Clicca per ingrandire

Troviamo novità anche per quanto riguarda il kit di sviluppo di applicazioni per il sistema operativo. L'SDK ha raggiunto ieri lo stadio beta. Gli sviluppatori ora hanno accesso a tutte le funzionalità base come il calendario, i contatti e il BlackBerry Messenger. Inoltre, chi programma videogiochi può fare porting dei propri titoli sul BlackBerry 10 e sul PlayBook grazie a un plug-in sviluppato da RIM per Microsoft Visual Studio.

Dopo questi annunci il mercato ha reagito inaspettatamente bene. Il valore azionario di RIM è aumentato del 5%. Per quanto riguarda i primi prodotti con il nuovo sistema operativo BlackBerry 10 dovremo aspettare i mesi di gennaio o febbraio dell'anno prossimo.