Samsung dice sì al tasto sensibile alla pressione

Samsung ha siglato un accordo con Peratech, per usare la tecnologia QTC sui suoi telefoni, e sui componenti che vende ad altri produttori.

Avatar di Valerio Porcu

a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Peratech Limited ha firmato un nuovo accordo con Samsung, che permetterà all'azienda coreana di sfruttare la tecnologia QTC (Quantum Tunnelling Composite) sui propri smartphone. Nello specifico, sui telefoni saranno integrati gli interruttori QTC Navikey a cinque vie.

La tecnologia Peratech.

I dispositivi di controllo saranno integrati nel tasto di navigazione principale, generalmente posto in posizione centrale - quindi sotto allo schermo. Con la tecnologia QTC Samsung potrà rendere questo elemento sensibile alla quantità di pressione applicata (cioè capirà "quanto forte" lo premiamo). Un passo avanti notevole, per gli smartphone come li conosciamo oggi. 

La sensibilità migliorata offerta dalla tecnologia QTC permette all'utente di navigare più agevolmente ed efficacemente tra i menù e su Internet, oppure gestire diverse funzioni con semplici variazioni della forza applicata, o chissà cos'altro ancora. 

La tecnologia Peratech.

Philip Taysom, Ad Peratech, ha affermato che "(l'accordo con Samsung) è una prova importante della forza e del potenziale della tecnologia QTC, […] così si possono creare prodotti più innovativi con una migliore interazione tra uomo e macchina. Samsung vende componenti alla maggior parte dei produttori di telefoni del mondo, quindi la nostra tecnologia sarà presto diffusa sui telefoni di prossima generazione".

La tecnologia Peratech.

Dr. Ho-Chul Joung, di Samsung, aggiunge che "(questa tecnologia) cambia le carte in tavola per quanto riguarda l'interfaccia uomo-macchina, e permette di creare vere interfacce 3D su dispositivi piccoli e potenti. Sarebbe impossibile con gli attuali schermi resistivi e capacitivi".