Samsung Galaxy S23 si surriscalda? I benchmark lasciano perplessi

IceUniverse ha condiviso i risultati benchmark dei nuovi Samsung Galaxy S23, mostrando risultati non in linea con le aspettative.

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a cura di Silvio Colombini

Si avvicina la presunta data di lancio di Samsung Galaxy S23 e alcuni benchmark sembrano suggerire che non tutto sita andando come dovrebbe.

Secondo le voci di corridoio la prossima serie di punta di Samsung, i già annunciati smartphone Samsung Galaxy S23, dovrebbero essere “mossi” da un processore Qualcomm Snapdragon 8 Gen 2 overcloccato, cosa che dovrebbe permettere ai tre modelli di funzionare più velocemente. Ed è proprio da questo che potrebbero nascere alcuni problemi. IceUniverse, noto leaker, ha infatti diffuso sul proprio profilo Twitter alcuni risultati di Geekbench che sembrerebbero dimostrare che non tutto stia girando a dovere.

Al momento IceUniverse ha condiviso tutti i risultati ottenuti da Samsung Galaxy S23. Risultati che sono abbastanza deludenti: mentre gli esiti dei test single-core sono equiparabili a quanto visto con altri smartphone che montano un Qualcomm Snapdragon 8 Gen 2 standard, nel caso di quelli multi-core le cose cambiano. Ma non in meglio…

IceUniverse ha infatti mostrato come nessuno dei risultati ottenuti superi i 5000 punti, cosa non positiva considerato che il processore dovrebbe essere una versione overcloccata; non solo, smartphone dotati di un normale Qualcomm Snapdragon 8 Gen 2 riescono ad ottenere, sul multicore, risultati più soddisfacenti, come anche noi abbiamo potuto verificare.

Secondo il noto leaker la causa di queste basse performance sarebbe una sola: il calore. IceUniverse ritiene infatti che Samsung, per ridurre i costi di produzione, abbia utilizzata qualche “scorciatoia”, riducendo la qualità dei dissipatori di calore. Ne consegue che la serie s23 non sarebbe in grado di eliminare a dovere il calore generato lavorando “a piena potenza”, e questo andrebbe a influenzare negativamente le prestazioni degli smartphone.

Ovviamente bisogna tenere conto del fatto che, essendo test fatti in “laboratorio”, non è detto che la reale esperienza d’uso venga di fatto influenzata: l’utente medio potrebbe in effetti non notare alcuna differenza o, addirittura, passando da un “vecchio” device a un Samsung S23 vedere solo dei miglioramenti. Sapremo la “vera verità” solo quando il grosso degli utenti potrà mettere mano sui tre modelli Samsung Galaxy S23: se quanto circolato dovesse corrispondere al vero la casa coreana dovrebbe rilasciare la sua nuova serie top gamma il 1 febbraio.