Smartphone a 2560 x 1600 pixel e raffreddamento a liquido

Nel 2014 smartphone con display da 6,1 pollici a 2560 x 1600 pixel e 500 PPI, e raffreddamento a liquido.

Avatar di Elena Re Garbagnati

a cura di Elena Re Garbagnati

Il prossimo anno arriveranno smartphone con display da 6 pollici a 2560 x 1600 pixel (WQXGA a 1600p) con una densità di 500 pixel per pollice. Non solo: potrebbero anche essere raffreddati ad acqua.

Quanto agli schermi, si parla di un passo avanti notevole rispetto alle novità degli ultimi 12 mesi, che si fermano a schermi da 5 pollici a 1080p con una densità di 441 PPI. Finora hanno riscosso un successo planetario, grazie alla disponibilità di prodotti a 1080p anche sotto ai 200 dollari in alcuni mercati come la Cina. Da qui la rincorsa all'aumento del numero di pixel, che passa per la tecnologia IGZO di Sharp.

Display IGZO da 6,1 pollici

In teoria le immagini dovrebbero apparire più nitide e i testi molto più definiti grazie alla risoluzione più alta. Oltre tutto si prospettano vantaggi anche dal punto di vista energetico: i transistor più piccoli consumano meno, senza richiedere retroilluminazione più dispendiosa.

 

Le novità non finiscono qui. Sembra che NEC stia lavorando al primo smartphone con raffreddamento ad acqua. Stando a quanto riferito da VR-Zone, il liquido scorre all'interno di heatpipe con un dimetro di 0,6 millimetri che sono state montate nel Medias X 06E con il preciso scopo di raffreddare il SoC. 

Raffreddamento a liquido per lo smartphone

Fino a oggi gli smartphone non hanno mai richiesto l'uso di un sistema di raffreddamento simile, ma la rincorsa alla potenza di elaborazione e all'impiego di chip sempre più potenti non esclude un'evenienza simile. Francamente pare un'idea un po' esagerata per la configurazione del telefono, che installa un comunissimo SoC Qualcomm Snapdragon S4 Pro a 1.7 GHz.

In ogni caso secondo il Digitimes ci sono molte aziende che stanno lavorando a soluzioni analoghe, fra cui la giapponese Furukawa Electric, Chaun-Choung Technology, Aure e TaiSoi Electronic. A qualcuno verrà la pazza idea di installare un ARM a 64 bit per server in uno smartphone?