Smartphone che trasferiscono dati a 6 Gbps, si può fare

Una startup californiana sta proponendo ai produttori di smartphone di integrare nei loro apparecchi Kiss Connectivity, per trasferire dati a 6 gigabit al secondo da e verso altri prodotti, senza fili.

Avatar di Elena Re Garbagnati

a cura di Elena Re Garbagnati

Un bacio per trasferire contenuti fra differenti dispositivi in pochi secondi. È quello che promette la nuova tecnologia Kiss Connectivity di Keyssa, una startup sostenuta da alcuni nomi importanti dell'hi-tech tra cui Intel Capital e Samsung, e il cui presidente è Tony Fadell, CEO di Nest e noto per essere stato a capo di progetti quali iPod, iSight in Apple, e prima di tecnologie quali MagicLink di Sony.

Da cinque anni l'azienda lavora per migliorare la connettività degli smartphone permettendo con un "Kiss", un tocco, di trasferire un film come Avatar tra due dispositivi in soli cinque secondi. I dettagli sulla nuova tecnologia sono pubblicati da Bloomberg, che la definisce "un'invenzione che potrebbe rivoluzionare il design dello smartphone".

Kiss Connectivity

Kiss Connectivity

L'autore dell'articolo ha assistito a una dimostrazione tenuta dall'amministratore delegato Eric Almgren, che ha posizionato un disco rigido wireless a pochi millimetri da un tablet Dell e ha avviato così uno scambio di dati: sono bastati cinque secondi per avere il film sul tablet.

Kiss Connectivity come avrete capito non si limita all'ambito smartphone: l'idea è quella di poterla usare anche con notebook, tablet e persino gli elettrodomestici. In sostanza si basa su una trasmissione radio ad altissima frequenza (EHF), usata in genere dagli astronomi. Niente a che fare con le connessioni cablate e quelle Wi-Fi, e soprattutto esente da interferenze.

Quella del film era solo una dimostrazione per far capire le potenzialità di Kiss Connectivity, in realtà l'obiettivo di Keyssa è quello di sostituire le spine e tutte le connessioni wireless a bassa potenza con la banda radio EHF.

Ovviamente il successo di Kiss dipende dal numero di produttori che la adotteranno sui loro dispositivi. L'idea sembra ancora più interessante nel momento in cui la si accoppia con tecnologie come Bluetooth e la ricarica wireless: a quel punto si potrebbero davvero fabbricare smartphone senza alcuna porta di comunicazione, quindi sigillati e impermeabili.

Kiss Connectivity

Kiss Connectivity

La soluzione di Keyssa trasferisce fino a 6 gigabit di dati al secondo via onde EHF non appena due dispositivi vengono posizionati a circa un centimetro di distanza. Per raffronto, il più recente standard Wi-Fi ha una velocità massima teorica di 1,35 gigabit al secondo nella situazione ideale. Lo standard USB 3.0 invece arriva a 5 gigabit al secondo, ma il connettore è troppo ingombrante per uno smartphone moderno. Fanalino di coda l'NFC, che con una velocità massima di circa 400 kilobit al secondo basta giusto per trasferire i numeri di carta di credito criptati e poco altro.

Samsung Galaxy S III Neo Samsung Galaxy S III Neo
Nokia Lumia 530 Nokia Lumia 530
Asus ZenFone 4 Asus ZenFone 4
LG Nexus 5 LG Nexus 5

Per ora la startup ha rastrellato finanziamenti per 47 milioni dollari e ha al suo attivo 40 dipendenti. Negli ultimi 16 mesi il progetto è stato valutato da produttori di alto livello e potrebbe comparire nei dispositivi che saranno prodotti il prossimo anno. Siete pronti per la rivoluzione?