Specchio 3D per l'iPad, nasce il Postalmarket 2.0

L'ultimo ritrovato in fatto di accessori per l'iPad è l'Anamorphicons, uno specchio cilindrico che riflette le immagini visualizzate sul display del tablet e le ruota per consentire una visione a 360 gradi degli oggetti. Secondo chi lo ha inventato sarebbe lo strumento ideale per lo shopping dai cataloghi online e per realizzare siti di e-commerce a misura di utente.

Avatar di Elena Re Garbagnati

a cura di Elena Re Garbagnati

Un gruppo di ricercatrici giapponesi della Ochanomizu Women's University ha sviluppato uno specchio cilindrico, da usare sul display multitouch dell'iPad, che riflette le immagini e le ruota di 360 gradi. Il risultato ottico di questo sistema interattivo è un'illusione 3D suggestiva.

Alla base di questo oggetto singolare, che è stato battezzato Anamorphicons, c'è appunto l'anamorfismo, ossia un effetto d'illusione ottica per cui un'immagine viene proiettata su un piano in modo distorto.

L'Anamorphicons è uno specchio cilindrico 3D per iPad

L'impiego dell'anamorfismo è diffuso per riflettere figure piane o a tre dimensioni in campo cinematografico, teatrale o pubblicitario, ma nessuno aveva pensato d'impiegarlo sul display di un tablet multimediale.

L'Anamorphicons è costituito da una ghiera in alluminio che controlla il cilindro riflettivo e da un'applicazione creata ad hoc per calcolare le coordinate dei punti alla base del cilindro (quindi sullo schermo), quelle del cilindro stesso e l'angolo di rotazione rispetto ai due punti fissi indicati. Le immagini distorte sono generate dalla conversione in coordinate polari dei valori rilevati, utilizzando l'apposito software di elaborazione. 

Al momento l'applicazione che è stata sviluppata consente di realizzare 70 immagini dello stesso oggetto ripreso da diverse angolazioni, che vengono convertite in coordinate polari e ruotate nello specchio.

Questa tecnologia ha senza dubbio un forte impatto scenografico, com'è facile vedere nelle immagini del filmato che abbiamo pubblicato, ma sull'utilità pratica c'è più di una perplessità. Secondo le ricercatrici giapponesi che lo hanno inventato, Anamorphicons sarebbe particolarmente utile per lo shopping dai cataloghi online.

Gli utenti a caccia di cappotti, parrucche, o di qualsiasi capo di abbigliamento potrebbero usarlo per vedere l'oggetto di loro interesse da tutte le angolazioni. Questa caratteristica, associata allo status symbol ormai rappresentato dall'iPad (Apple iPad 2, più sottile, più leggero e più potente), potrebbe aprire opportunità commerciali.

Stando a quanto dichiarato da una delle ideatrici, infatti, "con Flash si possono vedere gli oggetti dei cataloghi online a 360 gradi (ok, non su iPad, NdR), ma le immagini sono pur sempre 2D. Proiettando le stesse informazioni in versione tridimensionale gli utenti possono arrivare quasi a manipolare gli oggetti. Per questo pensiamo che il sistema potrebbe essere usato per fare siti di shopping più user-friendly".

###old891###old

In realtà l'idea non è così rivoluzionaria: negli anni 90 c'è già stato un esperimento con finalità analoghe. Si tratta del sito britannico Boo.com, che era salito alla ribalta delle cronache proprio perché offriva visioni pseudo tridimensionali della merce in vendita, con una commessa virtuale in stile avatar che guidava i clienti.

L'esperienza era però frustrante perché sarebbe stata necessaria una connessione a banda larga per poter avere una visione fluida, ma ai tempi c'erano solo modem a 56 kbps (!).