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Che cosa ci riserva l'anno appena iniziato? Ecco che cosa ne pensa la redazione di Tom's Hardware.

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a cura di Tom's Hardware

Il mondo dell'hardware nel 2014 vivrà di naturale evoluzione tecnologica, ma ci sarà anche spazio (per alcuni)  per "emozionarsi". Nel mondo dei processori abbiamo appena accolto Kaveri, l'APU di AMD che corona il sogno della casa di Sunnyvale. I lavori sono partiti nel 2006, con l'acquisto di ATI Technologies, e oggi abbiamo finalmente a che fare con il primo progetto che si ispira pienamente alla visione originaria.

Kaveri è infatti la prima soluzione HSA, ossia in grado di mettere al lavoro unità di calcolo tradizionali e unità grafiche sui dati in modo più preciso: CPU e GPU parleranno tra loro per dare il meglio con ogni carico di lavoro. È un avvenimento di rilievo che segnerà l'evoluzione da qui in futuro. Sul fronte Intel ci sono due importanti passi avanti: il passaggio al processo produttivo a 14 nanometri e l'adozione della memoria DDR4 in progetti come Haswell-E.

Il mondo delle schede video, dopo due anni di immobilità, assisterà al debutto di una nuova architettura Nvidia Maxwell. Non sappiamo dirvi se sarà un bel passo avanti oppure no, ma finalmente potremo lasciarci Kepler alle spalle. Prevediamo l'arrivo anche di nuove soluzioni di AMD, ma sull'architettura o altri passi avanti non abbiamo dettagli in questo momento. Attenzione però a una tecnologia della casa di Sunnyvale, Mantle, che promette davvero enormi passi avanti prestazionali: sono diversi i giochi in arrivo compatibili.

Il settore grafico dovrebbe inoltre iniziare la transizione al processo produttivo a 20 nanometri, anche se temiamo che non sarà rapidissima. Speriamo almeno sia un bel passo avanti sia sul fronte delle prestazioni che dei consumi.

In ultimo guardiamo ai system on chip, il cuore degli smartphone e dei tablet. Il 2014 sarà l'anno del passaggio ai 64 bit, avviato da Apple sul finire del 2013 con il chip A7. Adesso tocca alla pattuglia Android rispondere, e siamo sicuri non tarderà a farlo. Al momento non è previsto un balzo in avanti nel numero di core: otto unità, probabilmente in grado di lavorare in modo indipendente e non in blocchi "4+4" come i vecchi progetti, dovrebbero rimanere una costante.

Sul fronte dei SoC riteniamo che il 2014 sarà ancora di più l'anno dell'affermazione di Mediatek. Il produttore di chip taiwanese è pronto a sbancare: tantissime aziende stanno selezionando i suoi chip, ottimi sul fronte prezzo/prestazioni. Tra l'altro, non manca un processore otto core a basso consumo con LTE integrato.

Una menzione di merito va alla grafica dei SoC. Nvidia Tegra K1, di cui trovate un'analisi a questo indirizzo, ha finalmente portato la grafica dei PC sul mobile. Non fraintendeteci, non parliamo di potenza grafica, ma di caratteristiche tecniche: shader universali, compatibilità DirectX 11 e OpenGL 4.4, potenza per gestire anche il 4K. Anche gli altri produttori, ne siamo certi, si staranno adeguando, e il 2014 segna sotto questo profilo un punto di svolta.