WhatsApp, stop alle chat di gruppo indesiderate: in test la lista nera

WhatsApp sta testando la funzione Blacklist che permette all’utente di stabilire chi ha il permesso di aggiungerlo nelle chat di gruppo.

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a cura di Lucia Massaro

Facebook aveva già espresso la volontà di migliorare la privacy degli utenti su WhatsApp. Il riferimento è soprattutto all’aggiunta arbitraria nelle chat di gruppo degli utenti da parte di altri, senza esplicito consenso. Da quel momento, diverse beta hanno mostrato il lavoro della società per impedire tutto ciò. Una delle ultime versioni introduce la cosiddetta Blacklist che permette all’utente di stabilire chi ha il permesso di aggiungerlo nelle chat di gruppo.

Come riportato da WABetainfo, la funzione è ancora in fase di test e va a modificare quella precedente, di cui vi abbiamo parlato in un articolo dedicato lo scorso aprile. In precedenza, le soluzioni a disposizione erano tre: Tutti, I miei contatti e Nessuno. L’ultima versione, invece, sostituisce l’opzione Nessuno con quella che la fonte definisce Blacklist. In realtà, si tratta della classica “I Miei contatti eccetto…).

Da qui, l’utente può decidere chi tra i suoi contatti ha il permesso di aggiungerlo alle chat di gruppo e chi no. Nel caso in cui un contatto presente nella lista nera tenti di aggiungerlo, l’utente riceverà un invito come messaggio privato. Il portale sottolinea, però, che una volta attivata la lista nera pare che non ci sia la possibilità di ritornare all’opzione Nessuno.

Tuttavia, la funzione è in fase di test solo per una stretta cerchia di utenti indiani e le cose dunque potrebbero cambiare quando verrà rilasciata in maniera stabile. Facebook potrebbe decidere infatti di rendere visibile entrambe. Il test è in fase di esecuzione sia sui dispositivi Android che iOS. Con queste funzioni, WhatsApp sta tentando di migliorare la protezione della privacy dei propri utenti, un aspetto su quale spesso è stata criticata.

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