Windows 8: ecco i primi potentissimi processori ARM

Qualcomm e Texas Instruments hanno presentato i primi processori e SoC ARM compatibili con Windows 8. Alte frequenze e chip grafici dedicati, non manca nulla per creare piattaforme ricche d'interesse.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Qualcomm e Texas Instruments hanno presentato nuovi processori ARM esplicitamente dedicati a Windows 8. Come sappiamo ormai da tempo il prossimo sistema operativo Microsoft (Windows 8: interfaccia Metro ma sopratutto touch) sarà infatti compatibile con l'architettura che accomuna praticamente tutti gli smartphone del mondo. Non sorprende quindi che anche i produttori di CPU comincino a prepararsi, anche perché Microsoft ha confermato ufficialmente che il nuovo SO sarà disponibile già nel 2012.

ARM, il prossimo "pesce grosso" nel settore dei semiconduttori

Più del dettaglio, Qualcomm ha presentato il processore MSM5960. Si tratta di una CPU dual-core Snapdragon, dotata di un modem 3G/LTE integrato. L'anno prossimo ne vedremo già il successore,cioè lo Snapdragon APQ8064. Secondo le dichiarazioni dell'azienda questi processori sono progettati "per soddisfare le richieste multitasking di Windows".

Sono inoltre già in agenda anche versioni quad-core. "La famiglia Snapdragon includerà processori dual e quad-core asincroni, che si possono controllare singolarmente, per ottenere il massimo delle prestazioni e dell'efficienza". Da queste poche parole possiamo quindi dedurre che Windows 8 manterrà e migliorerà le attuali capacità di gestione della CPU che caratterizzano Windows 7. Windows 8, anche con processori ARM, sarà in grado di gestire i core del processore separatamente, in modo da offrire sempre le risorse necessarie, e allo stesso tempo usare solo lo stretto necessario, per quanto riguarda le risorse energetiche.

L'architettura Cortex A9 - Clicca per ingrandire

Texas Instruments invece ha annunciato l'OMAP4470, basato su due core Cortex A9 (fino a 1,8 GHz), abbinati ad altrettanti core Cortex-M3 (266 MHz), che si occuperanno della gestione multimediale. La grafica invece sarà affidata al chip PowerVR SGX544 di Imagination Technologies, che supporta DirectX, OpenGl e OpenCL. Come termine di paragone si può prendere il PowerVR SGX543MP2, che rappresenta la generazione precedente ed è montato sull'iPad 2 di Apple.

La proposta di TI è quindi un SoC davvero molto potente, con tutte le carte in regola per competere con la più recente proposta di Nvida, vale a dire Kal-El (o Tegra 3).  Questo SoC è capace di gestire schermi con risoluzione fino a 2040x1536 pixel, e fino a tre schermi HD contemporaneamente, spiega il comunicato stampa.

Tanta potenza concentrata in un tablet fa pensare a uno scenario ideale con un grande schermo, tastiera e mouse che ci attendono a casa e in ufficio, e un dispositivo estremamente portatile che ci permetta di avere una perfetta continuità d'uso anche in mobilità.

Il Texas Instruments OMAP4470 sarà disponibile nella seconda metà di quest'anno, e i primi dispositivi a usarlo dovrebbero arrivare sul mercato l'anno prossimo.