Windows Phone corteggia gli sviluppatori Android

Microsoft sta facendo di tutto per rendere Windows Phone una piattaforma a misura di sviluppatore. Ecco un nuovo strumento che facilita il porting delle applicazioni da Android.

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a cura di Manolo De Agostini

Sviluppatori Android, venite a Windows Phone. Microsoft ha presentato uno strumento che facilita il porting di applicazioni dal sistema operativo mobile di Google alla sua ultima creatura.

La nuova versione del Windows Phone API mapping tool, secondo Jean-Christophe Cimetiere, Senior Technical Evangelist for Interoperability, è una sorta di "dizionario per traduzioni" indirizzato agli sviluppatori.

In un post sul blog Microsoft si trova anche il collegamento a un documento in cui si illustrano le differenze tra i due sistemi operativi. La mossa della casa di Redmond è chiaramente volta a rendere Windows Phone "appetitoso", in modo facilitare l'arrivo di applicazioni interessanti sul MarketPlace - che oggi ne conta circa 20 mila.

Quante volte avete cercato applicazioni che sono presenti negli altri store senza successo? Sembra una cosa da poco, ma è importante. La stessa mossa è già stata fatta per gli sviluppatori iOS, con uno strumento dedicato. 

In futuro Microsoft aggiornerà questi strumenti per includere tutte le funzionalità che saranno presenti nell'atteso update Mango (Windows Phone 7 Mango in autunno, ecco le novità). Sono manovre come questa che fanno sparare nel futuro della piattaforma, che ha necessità di crescere in fretta se vuole inserirsi come terzo incomodo nella lotta tra Apple e Google.

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Secondo le ultime previsioni a lungo termine di IDC, nel 2015 iOS avrà una quota del 16,9 percento, contro l'attuale 18,2 percento. Android avrà una quota di mercato del 43,8 percento del 2015, contro l'attuale 38,9 percento. 

BlackBerry OS dovrebbe scendere dal 14,2 al 13,4 percento. A crescere in maniera evidente, secondo l'azienda di analisi, sarà proprio Windows Phone, che grazie all'accordo con Nokia passerà dal 3,8 percento di quest'anno al 20,3 percento del 2015.